Acireale / La Madonna della Pace festeggiata in due giornate dalla comunità parrocchiale S. Michele Arcangelo

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La festa di Maria Ss. Regina della Pace si celebra ogni anno nella comunità parrocchiale ‘San Michele Arcangelo’ di Acireale il 31 maggio, a conclusione del mese mariano per la Chiesa Universale e delle attività pastorali comunitarie prima della pausa estiva. Tale data fu definita negli anni ’90. durante il ministero dell’arciprete-parroco sac. Dino Magnano d.O., considerato che negli anni precedenti la festa non aveva collocazione fissa nel corso del mese di maggio. In origine, però, essa si celebrava la prima domenica di agosto ed era preceduta da sette sabati di preparazione e seguita da altrettanti sabati di ringraziamento.1- compressa madonna della pace

L’edizione di quest’anno dei festeggiamenti ha assunto un tono di particolare solennità in quanto, in occasione dell’Anno giubilare della Misericordia, il Santo Padre Francesco ha concesso alla nostra comunità parrocchiale la possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria alle tradizionali condizioni poste dalla Penitenzieria Apostolica (confessione, partecipazione alla celebrazione eucaristica con la santa Comunione e preghiera per il Santo Padre).

Lunedì 30 e martedì 31 maggio, dunque, un’atmosfera di festa solenne ha coinvolto l’intera comunità parrocchiale per due celebrazioni dalla particolare intensità emotiva, ad ulteriore testimonianza della piena vitalità della parrocchia, nonostante le precarie condizioni nelle quali, da sei anni, essa si trova costretta a svolgere la propria attività, con la guida pastorale dell’arciprete-parroco can. Venerando Licciardello, dal novembre 2014 coadiuvato dal sac. Mario Rocca.

Lunedì 30, giorno della vigilia della festa, il venerato simulacro della Vergine Maria, che risale al 1918 e fu voluto in segno di ringraziamento per le vite umane salvate alla fine del primo conflitto mondiale, è stato portato nello slargo al civico 52 di via Vincenzo Bellini ove, come da tradizione, è stata celebrata la messa.

Giorno 31, a mezzogiorno, a conclusione della messa in chiesa, si recitava la ‘Supplica’ alla Regina della Pace, mentre nel tardo pomeriggio le manifestazioni si sono svolte in piazza Madonna della Pace. Anche in questo caso, dopo un lungo pomeriggio di preparativi per approntare un altare che degnamente potesse accogliere la cerimonia, ha avuto inizio la solenne celebrazione eucaristica, alla presenza del venerato simulacro della Vergine ed ai piedi della bronzea stele della Madonna.2-compressa madonna della pace

A conclusione della cerimonia, presieduta dal vicario generale della diocesi mons. Guglielmo Giombanco e dopo il tradizionale omaggio floreale da parte del dott. Luciano Privitera, è stata benedetta una lastra marmorea posta lungo il basamento sottostante la bronzea stele; in essa si legge: “Antonino Raspanti Vescovo di Acireale concede l’indulgenza parziale a chi invocherà la Madonna con la preghiera dell’Ave Maria per la pace nel mondo. Regina della pace, prega per noi. Acireale, 31 maggio 2016 ”.

Mentre l’indulgenza plenaria concessa dal Santo Padre è valida per sette anni ed è limitata alla chiesa parrocchiale e solo per il giorno della festa, quella parziale, concessa dal vescovo, non ha limiti temporali ed è estesa sia alla piazza che alla chiesa parrocchiale.

Nando Costarelli

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