La rete di associazioni e liberi cittadini CarapACI – Laboratorio ecologico di comunità ha firmato e inviato negli scorsi giorni un appello diretto al sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, per sollecitarlo nella tutela e valorizzazione della Timpa. In particolare associazioni ed enti esprimono pieno apprezzamento per la concreta prospettiva di acquisizione da parte del Comune di Acireale dell’area Gazzena, ricadente nel territorio della Riserva Naturale Orientata “La Timpa”.
Nell’ambito dei progetti finanziati con fondi del PNRR, in particolare con il finanziamento sui Piani Urbani Integrati, il Ministero dell’Interno ha autorizzato le somme per l’acquisto dell’area. Ciò consente di arricchire il patrimonio ambientale della città, nonché di tutta l’area iconica. In particolare, tale acquisto permette da una parte di dotare la Timpa di una base territoriale pubblica e fruibile essenziale per la sua valorizzazione territoriale. Inoltre contribuisce, in maniera significativa, a dotare la città di un luogo per il tempo libero e per il benessere.
Acireale / Un appello diretto al sindaco per la valorizzazione della Timpa
L’area della Riserva della Timpa, ed in particolare la Gazzena, restano tra le rare ed estese testimonianze dell’originale e unico paesaggio costiero etneo. Adagiato su antiche lave e su un sapiente reticolo di opere di sistemazione agricola tradizionale, realizzate a metà dell’800 in prossimità della scogliera. Quindi si tratta di un gioiello naturale e antropologico sopravvissuto in un litorale che ha subito trasformazioni edilizie scriteriate, con la progressiva riduzione o completa cancellazione degli spazi naturali prossimi al mare. La sua collocazione geografica nel sistema delle Aci la rende, inoltre, strategica per avviare processi di sviluppo locale a scala territoriale. Mettendola così a sistema con la vicina Area Marina Protetta dei Ciclopi, il Parco Archeologico e Paesaggistico “Valle dell’Aci”, l’Area delle Terme e tutte le emergenze naturali e culturali che insistono sul territorio.
Acireale / L’appello di CarapAci: il valore della Timpa
L’interesse per l’inserimento nella delimitazione della riserva dell’area “Acque Grandi – Gazzena” è stato, sin dalla fine degli anni ’80, unanimemente e trasversalmente sostenuto dall’intera Città. Sia nelle sue articolazioni politiche e che associative, in quanto considerato un patrimonio identitario irrinunciabile per tutto il territorio ionico. In particolare, a partire da quegli anni sono state messe in campo numerose iniziative affinché fossero evitate le stravolgenti trasformazioni edilizie in origine previste. E quindi si potesse pervenire all’acquisizione pubblica dell’area da parte della Regione e del Comune.
Nonostante le numerose iniziative, l’acquisizione pubblica per la destinazione dell’area a parco sub-urbano, pur supportate da consenso unanime, non ebbero alcun esito. Adesso vi è l’opportunità di raggiungere quest’obiettivo che l’intera Città attende da decenni. Nel progetto dei Piani Urbani Integrati, vi sono infatti disponibili importanti risorse economiche per l’acquisto dell’area. Affinché si possa realizzare alla Gazzena un parco ad elevata naturalità e promuovere, d’intesa con l’Ente Gestore della Riserva, opportune progettualità di salvaguardia, restauro, conservazione e fruizione degli ambienti naturali.
Acireale / L’appello di CarapAci per la tutela e valorizzazione della Timpa
Pertanto, l’appello chiede al sindaco un impegno particolare ed urgente della sua Amministrazione, considerati i ristretti tempi per l’impegno delle somme, a dar seguito al progetto di acquisizione dell’area Gazzena. Per assicurare una prima base territoriale alla Riserva ed arricchire l’offerta di fruizione naturalistica ed il potenziale attrattivo del litorale costiero. Si tratta di un’opportunità tanto attesa ed irripetibile per la comunità. I firmatari chiedono altresì un incontro per confrontarsi su questo tema e offrire ogni possibile collaborazione al raggiungimento dell’obiettivo.
CarapAci / I firmatari dell’appello
Di seguito l’elenco dei 29 firmatari:
- Mariella Fischietti in qualità di presidente dell’’Associazione sportiva culturale
Taranterra’ - Sarah Leonardi in qualità di presidente del ‘Circolo Legambiente di Acireale’
- Antonino Raciti in qualità di presidente dell’Associazione ‘Ingegneri Architetti Acesi’
- Venera Pavone in qualità di referente della rete informale ‘Carapaci_laboratorio
ecologico di Comunità’ - Dario Polimeni in in qualità di presidente dell’Associazione ‘EtnaViva’
- Elisabetta Marino in qualità di referente per il presidio ‘Libera delle Aci’
- Giuseppe Grasso in qualità di referente di ‘Identità Società Cooperativa Sociale’.
- Francesco Licciardello in qualità di referente del gruppo ‘Acireale Pedala’
- Stefano Curcuruto in qualità di presidente di ‘Zelos’
- Stefania Ferrara in qualità di presidente di ‘A Casa di Momo soc.coop’
- Giovanna Privitera in qualità di referente della ‘Fondazione Angelo D’Arrigo
- Maria Torrisi e Mario Indelicato, in qualità di Responsabili di Zona per ‘Scout Agesci
Zona Galatea’ - Fabrizio Sigona in qualità di Presidente del ‘Consorzio il Nodo’
- Salvatore La Rosa in qualità di Presidente del ‘CAI Acireale’
CarapAci / I firmatari dell’appello
Ancora tra i firmatari:
- Salvatore Emanuele Leotta in qualità di Presidente dell’Associazione Culturale ‘L’impulso’
- Vita Raiti in qualità di presidente della sezione ‘WWF Sicilia Orientale’
- Rosario Arcidiacono in qualità di presidente del ‘Lions Club Acireale’
- Stefano Figuera in qualità di Presidente del ‘Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale’ (M.E.I.C) di Acireale
- Salvatore Cacciola in qualità di presidente della Rete ‘Fattorie Sociali’
- Marco Piro in qualità di vicepresidente di ‘Elios ETS’
- Paola Riccioli in qualità di presidente dell’associazione ‘Presepe Settecentesco’
- Francesco Felix in qualità di presidente del circolo ‘Arci Babilonia’
- Ignazio Parisi in qualità di presidente dell’associazione ‘Econscience’
- Giuseppe Tomarchio in qualità di referente del ‘Coordinamento Acireale per la Pace’
- Citto Leotta In qualità di referente del movimento ‘Libera Cittadinanza’
- Guglielmo Paradiso in qualità di Presidente della ‘ProLoco Acireale APS’
- Gianni Samperi in qualità di referente di ‘AIAB Catania’ e ‘ProNATURA Catania e Ragusa’
- Vittorio Oteri in qualità di presidente del ‘Leo Club Acireale’
- Maria Antonietta Messina in qualità di presidente del ‘Kiwanis Club Acireale’
Mariachiara Caccamo