Le note dell’Orchestra Filarmonica Europea chiudono la settimana di Natale di Acireale. La settimana natalizia di quest’anno, come da programma, Stupor Mundi, è stata ricca di eventi e con un gran colpo di scena all’apertura del teatro Bellini.
Ma non è finita qui: domenica 28 l’atmosfera della Cattedrale acese è stata riempita dalle sinfonie suonate dall’Orchestra Filarmonica Europea, fondata nel 1989, che è stata diretta dal maestro ucraino Yosyp Sozansky, ritenuto dalla critica “uno dei più giovani talentuosi direttori europei”. Il pubblico acese, discretamente numeroso nonostante il gelo e il brutto tempo, ha potuto ascoltare il repertorio del maestro Sozansky che ha previsto Verdi, Ponchielli, Strauss, Tchaikovsky, Bizet, Rossini e Puccini, suonando La danza delle ore, Voci di primavera, Giovanna d’Arco, lo Schiaccianoci ed altro.
Unico solista il giovane tenore Roberto Cresca che ha eseguito alcuni brani, tra cui Tu che m’hai preso il cuor dall’operetta Il paese del sorriso di Franz Lehar, Panis Angelicus e O sole mio di Capurro, sbalordendo il giovane e meno giovane pubblico. Il concerto, iniziato nel tardo pomeriggio e finito in prima serata, dopo l’esecuzione di circa dodici brani si è concluso tra gli applausi del pubblico che spera di poter vedere più spesso concerti del genere in territorio acese. A tal proposito un secondo concerto natalizio si terrà, sempre nel Duomo di Acireale, il 3 gennaio alle 19,30 a cura della Parrocchia Cattedrale, per salutare l’anno trascorso e dare il benvenuto al 2015.
Ileana Bella