Acireale / Lunedì 23 Consiglio comunale straordinario su come reagire insieme all’intimidazione al sindaco

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Auto del sindaco a fuoco spento

L’Amministrazione comunale di Acireale e tutta la comunità cittadina reagiscono fermamente al grave atto intimidatorio di cui è stato vittima, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, il sindaco Roberto Barbagallo con l’incendio doloso della sua auto, in sosta davanti all’abitazione.

Auto del sindaco a fuoco spento
Auto del sindaco a fuoco spento

Le manifestazioni di solidarietà piovono a centinaia, mentre si moltiplicano anche le iniziative politiche. Domattina, lunedì, alle 10, nel salone dell’ex “Angolo di Paradiso”, il presidente del Consiglio comunale, Rosario Raneri, di concerto con i capigruppo, ha convocato una seduta straordinaria ed urgente con il seguente ordine del giorno:  “Grave atto intimidatorio al sindaco della Città di Acireale, Roberto Barbagallo”.

Il presidente Rosario Raneri – si legge in una nota stampa del Comune – invita tutta la cittadinanza a partecipare: “Ho convocato, di concerto con i capigruppo, un consiglio comunale straordinario ed urgente, a cui sono stati invitati a partecipare le Forze dell’Ordine, la Deputazione regionale e nazionale della provincia di Catania, e anche gli ex sindaci Alfonso Sciacca e Nino Garozzo, in modo che tutto il civico consesso e quindi la città possa confrontarsi davanti a questo gravissimo attentato all’Istituzione. Invito tutti i cittadini a partecipare all’importante seduta in modo che la vicinanza e la solidarietà della Città siano la risposta a questo vile atto delinquenziale e soprattutto siano da monito ai Consiglieri Comunali, all’Amministrazione e al Sindaco a continuare ad operare con trasparenza per le istituzioni e per i cittadini. Il Civico Consesso è stato più volte chiamato dall’Amministrazione a deliberare importanti atti deliberativi a favore e per la legalità. Ricordo il regolamento per il sostegno alle imprese che hanno sporto denuncia nei confronti di atti  di estorsione e usura, un atto fattivo di contrasto al racket e alla malavita; ma è in cantiere un altro importante atto deliberativo, che riguarda il regolamento per l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia che, dopo quanto accaduto, sarà uno degli atti che il sottoscritto, e sono sicuro tutto il Civico Consesso, metterà tra i primi in agenda. Se qualcuno pensa che simili atti possano farci desistere dalla nostra attività politica a favore della nostra Città si è sbagliato di grosso, tutto il Consiglio Comunale, l’Amministrazione e soprattutto il Sindaco, Roberto Barbagallo, continueranno ad operare con lo stesso coraggio e con la stessa determinazione che ha contraddistinto il nostro lavoro sin qui svolto”.

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