Per il secondo anno consecutivo lo stand dell’associazione Museo del Natale “San Francesco”, all’interno della Fiera dello Jonio di Acireale, ha riscosso notevole successo ed ha attirato numerosi visitatori.
Oltre al materiale dimostrativo messo in esposizione e al materiale pubblicitario, lo stand presentava una caratteristica particolare, rappresentata dalla presenza di alcuni presepisti al lavoro in una sorta di laboratorio estemporaneo. E così i tre esperti Mimmo Pappalardo, Domenico Puglisi e Turi Trovato hanno fatto vedere concretamente come si lavorano e si costruiscono statuine e oggetti per il presepe, creando delle piccole composizioni in cartapesta, polistirolo, legno e argilla. Molti i visitatori che si sono soffermati attratti e interessati dai presepisti all’opera, soprattutto turisti provenienti da altri centri e che non conoscevano l’esistenza del Museo di Acireale.
Tra gli ospiti anche numerose autorità locali e il presidente del Museo del Presepe di Giarre, Salvatore Camiolo, il quale si è intrattenuto con i presepisti presenti e con il presidente del Museo acese Carmelo Musmeci, in uno scambio di complimenti e di cordialità.
La Fiera dello Jonio è stata allestita anche quest’anno nel centro storico di Acireale (dall’1 all’11 settembre), in un percorso che si snodava tra via Ruggero Settimo, Piazza Duomo, corso Umberto e corso Savoia, e lo stand del Museo si trovava in corso Savoia, nella zona riservata agli enti istituzionali ed alle associazioni di volontariato. Ricordiamo ancora una volta che l’Associazione Museo del Natale “San Francesco” è una struttura di secondo livello, fondata nel mese di febbraio 2016 con la partecipazione di nove associazioni culturali e due esperti, tra cui anche la Diocesi di Acireale e la nostra testata. Ha la sua sede provvisoria in corso Savoia n. 134, dove è anche ubicata la sala espositiva (contenente circa quaranta manufatti), che è stata inaugurata il 6 aprile scorso.
Molto entusiasta per la riuscita dell’evento il presidente Carmelo Musmeci, il quale non si è risparmiato nella preparazione dello stand, considerando l’occasione come una tappa per il raggiungimento di ulteriori e più consistenti traguardi, a partire dalla possibilità di avere una sede istituzionale stabile e abbastanza capiente da potere ospitare altre opere d’arte – giacché di questo si tratta parlando dei presepi esposti –, dal momento che lo spazio attualmente a disposizione si è già quasi esaurito, mentre continuano ad arrivare richieste di inserimento di altri manufatti. Ed inoltre l’intento principale del presidente Musmeci e di tutta l’associazione è quello di far sì che Acireale possa diventare, oltre che “città del carnevale”, anche “città del Natale”, considerata la presenza nel territorio cittadino del monumentale presepe settecentesco della “Grotta” e, nel periodo natalizio, di numerose, ricche e variegate esposizioni di presepi.
Nino De Maria