Venerdì 3 giugno 2022 ricorre il 150° anniversario di vita ecclesiale della diocesi di Acireale (1872 – 3 giugno 2022). Contestualmente si celebra la Veglia di Pentecoste, anticipata di un giorno vista la coincidenza dell’evento, organizzata dalla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, guidata da Salvo Paratore, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico.
Il programma – informa una nota della diocesi – prevede il raduno alle ore 19.30 nella Basilica di San Sebastiano di Acireale da dove muoverà il corteo verso la chiesa Cattedrale. Alle ore 20 è prevista l’apertura della porta giubilare e la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.
Nello stile sinodale già intrapreso si è invitati a partecipare a quest’evento nel giorno in cui invochiamo il dono dello Spirito Santo sulla Chiesa universale. Ed in particolare su quella diocesana rappresentata anche dai gruppi, associazioni e movimenti che rendono sempre più ricca e variegata la nostra comunità.
150° della Diocesi di Acireale e veglia di Pentecoste
Con la Veglia di Pentecoste, momento di intensa comunione nello Spirito e di ringraziamento al Signore, avrà inizio quindi un anno di grazia nel quale si è chiamati a conoscere la storia della nostra Diocesi. Storia che è documentata anche sui social attraverso approfondimenti, curati da mons. Giovanni Mammino, vicario generale e direttore Archivio storico diocesano, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazioni.
Il 3 giugno 1872 è il giorno esatto dell’effettivo inizio della vita ecclesiale diocesana, straordinaria coincidenza quest’anno con la Veglia di Pentecoste. “L’occasione – dichiara mons. Mammino – è per noi propizia non solo per metterci in ascolto del presente e proiettarci al futuro ma anche per guardare al passato. Vogliamo fare memoria – continua – dell’opera di Dio nella nostra storia.
Acireale, lo Spirito divino nei 150 anni della Diocesi
Lo Spirito ha agito nella storia della nostra Chiesa. E nel tempo ha continuato a guidarla attraverso uomini e donne che, accogliendo questa presenza divina d’amore, ci trasmettono la luce della fede. Pertanto, la riflessione storica – conclude il vicario generale – ci aiuta a prendere coscienza degli elementi fondamentali che rappresentano la struttura portante della nostra diocesi sui quali continuare a innestare il cammino sinodale”.
Domenica 5 giugno, solennità di Pentecoste, inoltre, la comunità diocesana celebra la Giornata pro Seminario, durante la quale si è invitati a pregare per il dono delle vocazioni al sacerdozio. E nel contempo, i fedeli sono chiamati ad offrire il loro contributo per le attività del Seminario vescovile.