Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la sintesi della conferenza stampa di presentazione della festa di San Sebastiano 2015. Sono intervenuti:
Can. Carmelo Sciuto, amministratore della Basilica Collegiata di Acireale: “La festa di San Sebastiano diventa per i fedeli un momento di riscoperta della propria fede e delle proprie tradizioni. La Chiesa ed il Santo Padre Francesco nel documento Evangelii Gaudium ci invitano a valorizzare la pietà popolare rimotivandone gli aspetti e ritornando ai significati originari.
La festa 2015 è un’altra occasione che ci viene offerta per rivedere la nostra vita alla luce di quanto vissuto da San Sebastiano. Il programma religioso, oltre ai riti propri tipici della festa, sarà arricchito dalla presenza dei restaurati bracci reliquiari del santo che continueranno a benedire il popolo come da plurisecolare tradizione. Vivremo poi una giornata di incontro con le altre comunità siciliane che venerano il santo come occasione di confronto e di crescita nella comune devozione. Inoltre proprio per rimotivare i gesti e i segni che si compiono nei giorni della festa, da quest’anno, saranno maggiormente attenzionate, con dei momenti di preghiera, le tre tappe fondamentali legate al voto che i fedeli compiono in ringraziamento al santo. Più precisamente mi riferisco al giro penitenziale durante il quali i devoti saranno benedetti all’inizio, a metà ed alla fine dello stesso. Ciò permette alle autorità ecclesiastiche di benedire e sciogliere il voto annuale di tutta la città al santo”.
Prof.ssa Donatella Sciacca, segretaria del Comitato organizzatore: “Nell’ambito dei festeggiamenti, viene approntato un calendario con alcuni momenti formativi e culturali che coinvolgeranno la città nei giorni della festa. Tra le tante iniziative, sono degni di menzione i concerti serali che si svolgeranno all’interno della Basilica, la mostra di alcuni fercoli in miniatura realizzati da artigiani locali ed un convegno di studi sul restauro dei bracci reliquiari. Nell’ambito del folklore avremo modo di assistere ai tradizionali giochi pirotecnici nel giorno della solennità e all’accensione delle artistiche luminarie, realizzate dai maestri Faniuolo provenienti da Bari, che renderanno ancora più splendente la facciata barocca della Basilica”.
Ing. Roberto Barbagallo, sindaco di Acireale: “La festa di San Sebastiano diventa per la città un momento importantissimo di aggregazione sociale che permette agli acesi di ritrovarsi e fare festa. Nonostante la difficoltà dei tempi e le avversità del clima che hanno flagellato la nostra città nelle scorse settimane, la festa interrompe la ferialità e ci offre qualche giorno di sosta per riscoprire l’identità di ciascuno e il legame di appartenenza con il territorio”.
Salvatore Leotta, Maestro del Fercolo e Venerando Patti, rappresentante dei devoti portatori: “Quest’anno, di concerto con le autorità di pubblica sicurezza, avranno luogo le tradizionali corse del Fercolo all’uscita, al rientro e sotto il palazzo vescovile. Ciò avverrà solamente se saranno garantite le misure di sicurezza a salvaguardia dell’incolumità della folla e dei portatori. Inoltre, a motivo di ciò, nei giorni scorsi è stato aggiornato il regolamento dei devoti portatori del Fercolo e sono stati aggiunti requisiti essenziali come il limite di età e l’attestazione di una sana e robusta costituzione fisica volti a conseguire un sereno e sicuro svolgimento della manifestazione”.
Dott. Salvatore Fazzino, dirigente di P.S.: “Il mio invito alla cittadinanza è quello di vivere i momenti della festa con un accorato senso civico e di responsabilità e di seguire le indicazioni dei responsabili per un sereno e sicuro svolgimento della manifestazione”.