Acireale / Presentati i progetti rivoluzionari per il teatro Bellini e la ferrovia dismessa

0
126

Acireale si risveglia attraverso il saIMG_2920pore dell’arte, ma non solo; la rinascita si affida alla rivalorizzazione di due importanti strutture storiche della città. Il Teatro Bellini, incendiato nel 1952, ha già iniziato a muovere i primi passi verso la Fondazione omonima, neonata organizzazione che si occuperà anche di trovare i fondi per la messa in sicurezza dell’edificio; l’obiettivo è quello di riaprirlo parzialmente per sede di eventi artistici multidisciplinari. Un gruppo di cittadini ha contribuito alla raccolta di fondi mediante la serata-evento di sabato 11 ottobre dal nome “Sto con Bellini,” organizzata dal Rotaract Club Acireale.
Il secondo piano d’intervento interessa la ferrovia dismessa, la quale diventerà una pista ciclabile. I due progetti del workshop “Aretè, abitare le rovine” sono stati presentati ufficialmente giorno 18 ottobre 2014 al Castello Ursino, nel corso dell’incontro conclusivo del laboratorio di studi internazionale, così come recita il comunicato stampa del Comune di Acireale. L’appuntamento è stato organizzato da Ordine e Fondazione degli Architetti etnei, in collaborazione con l’“Associazione Officina 21” e la Soprintendenza ai Beni culturali, che ha coinvolto cinque Comuni della Provincia.
Il sindaco di AIMG_2917cireale, Roberto Barbagallo, ha ricevuto i due progetti e ringraziato i professionisti e gli studenti che si sono spesi per valorizzare le bellezze di Acireale. “Non posso non ringraziare l’Ordine e la Fondazione che hanno deciso di svolgere parte della sperimentazione ad Acireale; ritengo entrambi i progetti un contributo prezioso; soprattutto massima attenzione verrà data al progetto del Bellini, che ricalca la nostra idea per la ristrutturazione del teatro. Stiamo lavorando per avviare le prime fasi che ci consentiranno di mettere in sicurezza quest’immobile straordinario e riaprirlo alla città”.
È un importante traguardo quello che si prefigge la nuova amministrazione comunale; le due proposte utili alla rivitalizzazione della città richiederanno tempo e dedizione; il punto d’arrivo è ancora lontano , ma la strada intrapresa sembra quella giusta.

Paolo Damasco

Andrea Viscuso

Print Friendly, PDF & Email