In occasione del ventennale di fondazione del Serra Club Acireale, nei locali del Seminario Vescovile di Acireale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Fondazione e del programma di appuntamenti che culmineranno nel mese di maggio proprio con la celebrazione del 20° anno di costituzione del Serra Club Acireale, istituito da mons. Salvatore Gristina, a suo tempo vescovo della diocesi di Acireale.
Alla conferenza era presente Alfio Cristaudo, presidente per il biennio 2021 – 2023, il quale ha ripercorso la storia del Serra a livello internazionale. “Il Serra è un’associazione costituita da donne e uomini nella prima metà del 1900. È presente in 15 paesi dei 5 continenti con 212 Club. Gli associati si ispirano alla figura di San Junipero Serra, un frate francescano. Egli nella metà del settecento svolse un’intensa opera di evangelizzazione nell’America del nord e in particolare in California.
San Junipero ispirò i principi del Serra club
San Junipero fondò numerose missioni dalle quali prenderanno nome alcune città quali San Francisco, Los Angeles, San Diego e Santa Monica. Grazie a questa sua opera di grande evangelizzazione è considerato uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti”. Il 25 settembre 1988 Papa Giovanni Paolo II proclama Junipero beato ed il 23 settembre 2015 Papa Francesco lo innalza agli onori degli altari.
È intervenuta, inoltre, la segretaria Vera Pulvirenti, una dei soci fondatori del Serra Acireale, la quale ha percorso i primi anni di vita associativa nella diocesi acese.
“In Italia – racconta Pulvirenti – il Serra approdò nel 1959 a Genova e qui venne fondato il primo club Serra Club Genova per poi diffondersi in Italia articolandosi in distretti ed in Club Service locali. Ad Acireale sarà fondato per volontà di Monsignor Salvatore Gristina, che coinvolse uomini e donne di comprovata fede cristiana”.
Il 18 maggio 2002 il club Serra Acireale è incorporato nel Serra International. Un ricordo particolare è stato rivolto al primo presidente, il dott. Paolo Nicolosi, anch’egli tra i soci fondatori. Il Serra si impegna a promuovere e a permeare nel tessuto di appartenenza una cultura vocazionale di adesione al progetto di vita che il Signore Gesù ha in serbo per ciascun cristiano.
Il Serra club promuove la cultura cristiana
E’ intervenuto anche don Marco Catalano, rettore del Seminario Vescovile e vice cappellano del Serra Acireale. “Noi battezzati siamo chiamati a prenderci cura nella quotidianità di quel seme di grazia che il Signore infonde nelle nostre vite. La fede incarnata e vissuta ci fa crescere nella santità e nella ricerca dell’amore che dovrebbe orientare le nostre scelte”.
“La comunità del Seminario – ha concluso – è grata ai soci del Serra per la loro costante presenza con la preghiera e con la carità”.
Il Serra, quindi, è un’associazione Cattolica con la tipica struttura del club service che propone la diffusione della cultura cristiana e si impegna a promuovere nella società civile le condizioni favorevoli alle vocazioni, in particolare a quelle del sacerdozio e della vita consacrata. I suoi membri laici si impegnano a raggiungere gli obiettivi attraverso una coerente testimonianza di fede e di servizio nella vita.
Ha concluso gli interventi Stefano Alì, sindaco della città di Acireale, affermando che la presenza del Serra club e di altre associazioni laicali nel territorio è opportunità di crescita che favorisce il bene comune. “Le attività di evidente funzione sociale promuovono le diversità e le potenzialità dei singoli in contesti differenti”.