Acireale / Riaperta al culto la chiesa dell’Adorazione perpetua. Mons. Raspanti presiede la celebrazione della prima messa dopo il restauro

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Martedì 28 novembre, dopo il restauro, è stata riaperta la chiesa di san Vincenzo Ferrer, nel cui cartiglio sul frontone dell’abside, leggiamo in lettere romane la data di fondazione: 1620.
La prima volta fu restaurata nel 1901. Risalta in modo determinante la tinteggiatura bianca con decorazioni in celeste; bella, la nuova pavimentazione in marmo bianco, con chiazze e quadratini, in grigio; due delle sei colonne bianche racchiudono nella parete destra il quadro di Gesù misericordioso; di fronte, la statua della Madonna di Fatima; l’altare maggiore, al di sopra del quale, in alto, due angeli con festoni, è addobbato di splendidi fiori; i due altari laterali, l’uno del Crocifisso, l’altro della Sacra Famiglia, delimitati da due candide lesene. Intorno aleggia il mistero della fede.
Da più di un ventennio è dedicata all’Adorazione eucaristica perpetua.  Al suono festoso di campane, giungono il vescovo Antonino Raspanti; il direttore dell’Ufficio acese ”Beni Culturali Ecclesiali”, padre Giuseppe D’Aquino; il parroco della Cattedrale, don Roberto Strano; il rettore, padre Vincenzo Castiglione; i diaconi, Genco e Roccaro. Semplice, il rito della benedizione della chiesa, piena di gente. padre Castiglione, nel suo intervento augurale, cita un pensiero molto profondo di san Giovanni Paolo II sull’adorazione dell’Eucarestia, sorgente di grazia.
Don  D’Aquino dà comunicazione circa il progetto di restauro, affidato ad una ditta palermitana, nel 2015, per una spesa di 80 mila euro, di cui, metà coperta  con i fondi dell’8 per mille della CEI, e l’altra metà, grazie al contributo di  padre Castiglione.
 L’architetto Antonino Caruso parla dettagliatamente di problematiche, connesse all’antichità della chiesa; i lavori erano stati  iniziati il 20 gennaio di quest’anno. La concelebrazione della Santa Messa è presieduta dal vescovo, che nell’omelia, dopo aver ringraziato i presenti, in particolare don Castiglione e la farmacista, dott. Cettina Petitto, per i locali adibiti a chiesa durante il restauro, sostiene come il corso travagliato della Storia, con scontri di potere, è superato dal governo di Cristo nel mondo, che porterà tutto a compimento. La preghiera, atteggiamento di fondo della vita umana: con la Parola di Gesù si consegue una visione più ampia. Segue una piccola processione con il vescovo, che porta l’ostensorio: si percorre l’area circostante. Sull’altare risplende Gesù Eucarestia, per l’adorazione dei fedeli.

E’ attivo il servizio di diretta live streaming dell’”Adorazione Eucaristica” della chiesa S. Vincenzo Ferreri dal sito web www.sanvincenzoferreriacireale.it o dai cellulari, scaricando l’”app” da Play Store – Chiesa S. Vincenzo Ferreri Acireale o direttamente dal sito, dalla pagina della diretta live.

                     Anna Bella