Lo scorso venerdì 15 novembre, nella sala stampa “Vito Finocchiaro” del Comune di Acireale, si è tenuto un incontro sull’importanza della riqualificazione urbanistica e del verde promosso da Europa Verde – Verdi, che ha consentito all’architetto Ivan Castrogiovanni di illustrare possibili progetti di ripristino di immobili abbandonati da anni. L’evento ha contato sulla collaborazione della rete denominata Spazio Generativo, nato dall’unione di Europa Verde e PD nel gennaio 2024 ad Acireale.
Le proposte dell’incontro, secondo le espressioni di Rosario D’Anna di Europa Verde, rientrano nella volontà di sensibilizzare sulla cultura del verde, affinché Acireale possa rinnovarsi con una migliore gestione degli spazi botanici della città: non sono mancati momenti di denuncia in cui sono state segnalate zone potate senza un criterio, con alberi i quali presentano ricrescite anomale e non a tutela della sicurezza dei cittadini.
Relazione dell’architetto Castrogiovanni: riqualificazione del Collegio Arcangelo Raffaele ad Acireale
Durante l’evento, l’architetto Castrogiovanni ha esposto una relazione con i possibili progetti che l’amministrazione comunale potrebbe realizzare per una riqualificazione urbana che possa fare rinascere spazi inutilizzati nel centro storico. Tra questi il progetto di ripristino del Collegio Arcangelo Raffaele sul lato di via Pennisi, gestito dall’IPAB, che vorrebbe essere demolito dall’amministrazione Barbagallo per la costruzione di un parcheggio a 25 posti. Il progetto di demolizione del loco è stato denunciato in passato da Castrogiovanni anche in un articolo pubblicato su La Sicilia.
Secondo Castrogiovanni, “non c’é motivo di demolire questa struttura, in quanto si tratta di un edificio a due piani che presenta una decina di stanze da recuperare”, e che potrebbe ospitare uno spazio verde con dei giardini che possano ampliare il polmone verde acese. “Perché dovremmo rinunciarci?” ribatte l’architetto, il quale lotta duramente per evitare la demolizione di questo edificio che ospita anche la sede di Mistero Buffo, centro sociale e luogo d’incontro giovanile.
Riqualificazione del territorio: gli altri progetti urbani proposti da Castrogiovanni
Durante l’incontro, Castrogiovanni ha esposto altri progetti di riqualificazione sempre per l’incentivazione degli spazi del centro: fra questi, l’escavazione di un tunnel in prossimità di Viale Regina Margherita il quale, a partire da una rotonda costruita lungo il Bellavista, possa arrivare al campo sportivo dei Cappuccini, per ospitare sotto di questo un parcheggio di 700 posti, usufruendo dello scavo della terra brulla.
Altro progetto assai discusso in questi mesi riguarda la costruzione di una ferrovia lungo la zona dei Cappuccini, che possa consentire una maggiore vicinanza dei servizi ferroviari al centro, a causa del collocamento della stazione di Acireale lungo la periferia.
Un altro piano definito dall’architetto una “ferita spaventosa” del centro storico acese riguarda invece il progetto di riqualificazione del mercato ittico acese lungo la piazza ottagonale di San Giuseppe. Non andato a buon fine e che alla fine ha visto la costruzione di un parcheggio.
Riqualificazione urbana verde di Acireale, Castrogiovanni: “È necessario un dialogo leale fra la Chiesa e il Comune”
Non sono mancati momenti di confronto con il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, il quale ha espresso la sua posizione rispetto alla demolizione del Collegio Arcangelo Raffaele su via Pennisi. “Sono convinto di demolire la parte del collegio che si affaccia su via Pennisi in quanto non ha valore artistico o storico: è una porcheria – ha ribattuto Barbagallo. – La città ha bisogno di spazi e di verde sicuramente, ma per avere spazi alcuni necessitano di essere eliminati. Cominciamo intanto dal fattibile e con ordine”.
Anche con la Chiesa c’è stato un momento di dialogo con il parroco del Duomo di Acireale, don Mario Fresta. “È necessario un dialogo fra la Chiesa e il Comune il quale non si rifaccia ad un’approssimazione, ma alla lealtà – dice Castrogiovanni – affinché possa essere coinvolta nella riqualificazione degli spazi di sua gestione, come la Città del Fanciullo o il Collegio di Santa Rosalia, il quali possiedono spazi vuoti e inutilizzati”.
Acireale / Riqualificazione: il progetto di Europa Verde
Quest’anno Europa Verde ha organizzato una serie di incontri sulla sensibilizzazione dell’importanza degli spazi verdi e della loro gestione secondo gli standard europei, in quanto Acireale ha bisogno di alberi curati e ben potati, in sicurezza per i cittadini. “Un albero a lungo fusto è ciò che serve” cita durante il dibattito Rosario Patané di Europa Verde. In quanto Acireale necessita di essere arricchita da un polmone verde che possa migliorare la qualità di vita dei cittadini e la bellezza della città.
Sempre per Patané, “bisogna socializzare e ampliare il verde, in quanto fatto pedagogico”, per evitare la trasformazione della natura in “barbara”. D’altronde Acireale ha visto questo settembre come ospite il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, con cui si è tenuto un evento sulla sensibilizzazione del verde dal titolo La città verde, riguardo alla mancanza di una guida che possa sensibilizzare sull’importanza del verde. Il pubblico ha apprezzato l’incontro come momento di dibattito, nonostante posizioni diverse della platea, prezioso in virtù della comune volontà della crescita armonica ed ecosostenibile di Acireale.
Rosetta Finocchiaro
