Presentazione presso la sala stampa del Comune di Acireale della terza edizione del festival delle storie “Eralavò”. Due giorni fitti di appuntamenti che si svolgeranno nello storico quartiere del Suffragio ad Acireale. Sabato 20 e domenica 21 maggio la piazza e le vie si animeranno per raccontare anche la vita di una parte del centro storico della nostra città che ha tanto da dire e che, negli ultimi anni, ha vissuto una rinascita grazie anche ai vari locali che animano le sere acesi. L’associazione culturale “Eralavò” ha organizzato un fitto fine settimana con artisti di strada, cantastorie, scrittori e poeti. Alcuni saranno presenti per la prima volta, altri ritornano dopo la felice esperienza delle scorse edizioni. 10 postazioni nella storica piazza, una postazione fissa al teatro Bellini dedicata all’editoria con presentazioni di libri come “Fuad delle farfalle” di Lina Maria Ugolini e “Mia madre non chiude mai” di Lorenzo Vecchio.
Presenti in conferenza stampa il sindaco di Acireale ingegnere Roberto Barbagallo, l’assessore al Turismo, Cultura e Sviluppo socio-economico Antonio Coniglio, e le organizzatrici dell’evento Sara Scudero e Maria Continella. Il primo a prendere la parola è stato l’assessore Coniglio, che ha posto l’accento sull’importanza di animare una parte del centro storico con tanto spettacolo, costruendo una due giorni dedicata al sano divertimento, a seguire gli interventi della signora Scudero e della signora Continella che hanno dato una breve ma interessante anticipazione dei tanti artisti e dei momenti più significativi, come la presentazione sabato 20 maggio alle ore 20 del libro di Italo Spada “Le voci smarrite”, per dare voce ai tanti abitanti del quartiere Suffragio con le loro storie e i loro racconti. Infine, il sindaco Barbagallo ha avuto parole di elogio per la bella iniziativa che, nell’edizione 2016, ha riscosso un notevole successo e che anche quest’anno, con un calendario così interessante, non deluderà il numeroso pubblico.
Da ricordare la presenza delle guide turistiche che, domenica dalle 10,15 alle 12, accompagneranno il pubblico dallo storico teatro Bellini alle “chiazzette” per raccontare il quartiere e alle ore 21 di domenica 21 maggio la presenza di Tiziana Francesca Vaccaro che, con “Terra di Rosa, u cantu ca vi cuntu”, ricorderà Rosa Balistreri, la cantastorie siciliana conosciuta in tutto il mondo.
Gabriella Puleo