Acireale / San Michele Arcangelo, non semplice festa di quartiere ma espressione identitaria della comunità

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festa san Michele presentazione

Sabato 31 agosto scorso, ha avuto luogo, nel salone parrocchiale della chiesa di San Michele, in Acireale, la cerimonia di presentazione degli imminenti festeggiamenti in onore del Santo Arcangelo, Patrono della comunità parrocchiale.
La processione del Cereo dei giovani della parrocchia ha aperto ufficialmente i festeggiamenti nel pomerigggio di domenica 1 settembre. Attraverso via Dafnica, il Cereo è stato portato dalla chiesa di ‘Gesù e Maria’ fino al salone-chiesa parrocchiale. Qui il canonico Gaetano Caltabiano, rettore della chiesa cittadina di San Martino, presiedeva la Santa Messa solenne.

don Pulvirenti e prof. Serra
Il parroco don Pulvirenti e il prof. Vincenzo Serra, presidente della Congregazione San Michele Arcangelo

Quanto alla cerimonia di presentazione dei festeggiamenti, che culmineranno, come al solito, nella giornata del 29 settembre, vi presenziavano il parroco, sac. Marcello Pulvirenti, eil giovane accolito seminarista della nostra comunità Seby Mauro. Presenti anche i componenti della ‘Congregazione’, gruppo che zela il culto in onore del Santo Arcangelo, con il presidente prof. Vincenzo Serra.
Questi, anche nelle vesti di storico della nostra comunità, era uno dei relatori della conferenza, unitamente al parroco.
Tra i partecipanti, pure i giovani della comunità parrocchiale, un gruppetto di fedeli devoti di San Michele, Principe delle Celesti Milizie, ed alcuni rappresentanti dei gruppi parrocchiali ‘San Pio da Piertralcina’ e ‘Comitato Madonna della Pace’.

La presentazione era moderata dal sac. Arturo Grasso, direttore dell’Ufficio diocesano delle Comunicazioni sociali. Questi, introducendo i lavori, ha definito la festa di San Michele un momento particolarmente atteso per la nostra comunità, ma anche per l’intera città. Ciò nonostante la perdurante indisponibilità della storica chiesa parrocchiale.

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Da sx: Salvo D’Ignoti, Mario Messina, don Marcello Pulvirenti, prof. Vincenzo Serra, Luciano Amoruso

Risale addirittura al 1681 la festa di san Michele Arcangelo

Il prof. Vincenzo Serra, presidente della ‘Congregazione San Michele Arcangelo’, ha ricordato come le origini del sacro corteo dell’Arcangelo a bordo del fercolo si perdano nella notte dei tempi, risalendo addirittura al 1681. Non si tratta, comunque, semplicemente di una festa ‘di quartiere’ – ha detto – ma piuttosto della festa di uno dei tanti ‘Compatroni minori’ della nostra città.
Come da programma, anche il Corpo della Polizia di Stato, di cui il Santo Arcangelo è notoriamente protettore, accompagnerà alcuni momenti della festa.

Esprimendo pienamente l’identità del quartiere e di chi in esso abita, la festa è necessariamente inserita in un contesto antropologico di peculiare importanza. Cioè in un ambiente, il quartiere, che ha una propria connotazione storico-culturale. E nel quale, attraverso l’angelico volto di San Michele, si esprime un forte richiamo a quella spiritualità spesso distratta da valori mondani privi di significato.

La festa di San Michele occasione di crescita spirituale

Nel successivo intervento, il parroco ha ricordato come l’intera comunità si stia concretamente adoperando per sollecitare il recupero della struttura dell’antico tempio. E ha espresso l’auspicio che la festa possa costituire un’occasione di profonda crescita spirituale, attraverso la partecipazione di tutti i fedeli alle varie iniziative religiose, ricreative e culturali in calendario. E’ stato allestito in proposito un programma, la cui veste tipografica si deve al giovane Alessandro Vasta.

Porgeva, infine, un saluto, a nome personale e della ‘Congregazione’, il ‘Mastro di Vara’ Luciano Amoruso, il quale evidenziava come la festa sia il risultato di un anno di lavoro dell’intero gruppo e di tutta la comunità parrocchiale.

Tra le iniziative culturali e ricreative, rispettivamente, la terza edizione del festival musicale ‘Le Ali d’Argento’, in programma nella serata di sabato 7 settembre, l’ormai annuale ‘Giornata nazionale della Sacra Spada’, in cui una delegazione della ‘Congregazione San Michele’ sarà presente al raduno presso il Santuario di Monte Sant’Angelo, in Puglia e la terza edizione de ‘La Via del Barocco’, percorso culturale che interesserà il tratto inferiore di via Dafnica (zona ‘chiesa di Gesù e Maria’), nei pomeriggi dal 20 al 22 settembre.

Nando Costarelli