La frazione di Santa Maria La Scala ha vissuto un momento di festa per l’insediamento del nuovo parroco, don Francesco Mazzoli. La piazzetta antistante l’antica, artistica, chiesetta, piena di gente, è in attesa del nuovo evento, dopo tantissimi anni sotto la guida di padre Alfio Maccarrone. Nella chiesetta, adornata di fiori e splendidamente illuminata, la bella statua della Madonna della Scala rifulge di luce.Quando i seminaristi con il rettore, don Angelo Milone, e il nuovo parroco, don Francesco Mazzoli, in processione entrano nella chiesa tra due fitte ali di fedeli, il coro parrocchiale intona il significativo canto “Il Signore è il mio pastore”. In primo piano, la mamma di don Francesco, prof. Albina Cecchi, i parenti, il sindaco, dott. Nino Garozzo.
Don Francesco si dirige verso la statua della Madonna della Scala per una personale preghiera e per l’offerta di un mazzo di rose rosse. Poi un’altra processione, formata dall’ex parroco, don Alfio Maccarrone, dal parroco della Cattedrale, can. Roberto Strano, da don Francesco, rivestito di una splendida casula, da altri sacerdoti, tutti concelebranti.
Don Alfio Privitera legge il decreto di nomina con il quale il vescovo Raspanti invia don Francesco Mazzoli, nato il 18 maggio1985 a Catania, come parroco del borgo di Santa Maria La Scala.
Don Francesco prende la parola, dando inizio al suo ministero parrocchiale, manifesta il suo sentimento di gioia e di gratitudine. Innanzi tutto ringrazia don Alfio Maccarrone, che per molti anni ha guidato saggiamente la comunità parrocchiale.
Nell’omelia, don Francesco invita i presenti a vivere il mistero del Regno di Dio, passando dalla dimensione del fare a quella del vivere, ovvero convertirsi. Si sofferma sul libro di Samuele e sul Vangelo di Giovanni: il Verbo ha posto la sua dimora in mezzo agli uomini.
L’atmosfera che si respira è veramente di partecipazione alla gioia di don Francesco. Il coro, molto affiatato, continua a cantare inni, specialmente il bellissimo canto alla Madonna della marina riesce a coinvolgere tutti i presenti.
Dopo la santa Messa, nei locali delle locali scuole elementari, adornati di festose bandierine, un delizioso rinfresco, offerto dalla comunità parrocchiale; attorno a don Francesco, ressa di gente, che vuole complimentarsi con il nuovo, giovane parroco, entusiasta della sua missione. Viene distribuita la sua immaginetta ricordo.
Anna Bella
