Acitrezza / La festa della Madonna della Buona Nuova ha dato spazio solo alla riflessione e alla preghiera

0
122

E’ stata una festa in tono minore, ma non per questo poco sentita dalla popolazione, quella che per un’intera giornata ha coinvolto il borgo marinaro di Aci Trezza che, come tradizione, ha dedicato la prima domenica del mese alla compatrona Madonna della Buona Nuova.
Niente processioni esterne – si legge in una nota stampa – così come si è rinunciato ai fuochi d’artificio, alle esibizioni della banda ed alle luminarie, per dare un segnale di essenzialità e rispetto verso il particolare momento di crisi epidemiologica, ma soltanto tanto spazio alla riflessione ed alla preghiera nelle due chiese parrocchiali trezzote.
Particolarmente seguita è stata infatti la celebrazione eucaristica solenne delle 10.30, presieduta da don Rosario Pappalardo, che ha registrato anche la partecipazione del coro parrocchiale “Te Deum laudamus” diretto dalla maestra Marisa Hili e della Commissione per i festeggiamenti che ha offerto alla Madonna un omaggio floreale.
Il giovane sacerdote trezzoto nella sua omelia, con una accorata preghiera di invocazione, ha voluto affidare alla Madre della Buona Nuova la comunità di Aci Trezza in questo tempo di fragilità.
Partecipate, sia in presenza che attraverso la diretta streaming, sono state anche le messe presiedute in chiesa Madre dal parroco don Carmelo Torrisi e la funzione celebrata nella chiesa parrocchiale di Santa Maria La Nova da don Rosario.
Tra le attese manifestazioni artistiche e culturali non si è potuta tenere, per il secondo anno consecutivo, la tradizionale e suggestiva luminaria sul Faraglione grande a causa di problematiche legate alla fruizione del sito, così come non si è svolto, per le difficoltà legate al rispetto delle norme anti Covid-19, il 28° Festival della canzone “Città di Acitrezza”, con la speranza che possano ritornare il prossimo anno.
Intanto prosegue il mese mariano, con i vari appuntamenti nelle due parrocchie di Trezza, che si concluderà domenica 27 con la messa e la presentazione dei componenti della Commissione per i festeggiamenti per l’anno 2020.