Arte e cultura nella XX Giornata Fai di Primavera

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E’ in corso di svolgimento la (doppia) Giornata Fai di Primavera, la manifestazione che ogni anno, ad iniziativa del Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai), permette di visitare i luoghi più belli d’Italia, sia dal punto di vista artistico che naturalistico. Quest’anno l’evento è particolarmente importante, perché si tratta della 20^ edizione, tanto che anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto un messaggio al Fai, con particolare riguardo ai giovani, che ogni anno, come studenti delle scuole italiane, fanno da mini-guide – “apprendisti ciceroni” –, ai numerosi visitatori che affollano i luoghi aperti al pubblico.

Basilica di San Sebastiano - presbiterio

Nella città di  Acireale sabato 24 e domenica 25 marzo saranno aperte e visitabili la basilica di San Sebastiano, la chiesa di Santa Maria Odigitria e la chiesa di Sant’Antonio di Padova. Sono tre chiese del centro storico che gravitano nella zona del mercato (“a chiazza”, per gli acesi) e che, oltre alla loro particolare struttura architettonica, ospitano pregevoli affreschi e quadri di Paolo Vasta, Giacinto Platania, Matteo Desiderato ed altri illustri artisti acesi. Gli “apprendisti ciceroni” che faranno da guida ai visitatori sono quest’anno gli alunni dell’Istituto “Spirito Santo”, del “Lyceum Linguistico”, degli istituti comprensivi “Paolo Vasta” e “Vigo Fuccio – La Spina”, dell’Istituto tecnico turistico “Filippo Brunelleschi”, del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” e del 1° Circolo didattico, plesso “Michele Grassi Pasini”.

Chiesa di S. Maria Odigitria

Già la giornata di sabato 24 ha registrato un consistente afflusso di visitatori, rappresentati in massima parte (soprattutto in mattinata), dagli alunni stessi delle scuole di Acireale ed anche dei comuni vicini, ma anche nella giornata di domenica 25 si prevede una notevole partecipazione e sarà sicuramente rispettata la consuetudine degli ultimi anni che ha visto costretti gli organizzatori locali a prorogare l’orario di conclusione delle visite. Il tutto, naturalmente, con grande soddisfazione della delegata Fai di Acireale, architetto Loredana Grasso, che insieme con la delegata provinciale prof.ssa Antonella Mandalà è il nume tutelare della manifestazione.

Chiesa di S. Antonio di Padova

A livello nazionale, quest’anno saranno 670, in 30 città, i luoghi aperti al pubblico in occasione della XX Giornata Fai di Primavera, con il coinvolgimento di circa 15.000 apprendisti ciceroni.

Anche nella vicina città di Catania saranno aperti e visitabili alcuni luoghi d’arte, ubicati in particolare nella zona del “Borgo” (le chiese di S. Agata al Borgo e del SS. Sacramento al Borgo in piazza Cavour, l’Istituto Maria Ausiliatrice in via Caronda, il palazzo Libertini Scuderi in via Etnea), oltre all’Orto Botanico ed al palazzo Manganelli nell’omonima piazza.

Nino De Maria