Una foto per essere bella, deve trasmettere emozioni. Questo, a mio parere, è quello che si è vissuto in questi giorni nella chiesa di Sant’Antonio di Padova – antica chiesa di San Sebastiano ad Acireale- che ha ospitato la mostra fotografica di Massimo Vittorio “San Sebastiano in uno scatto”.
Il bravo Massimo riesce a trasmettere l’emozione che prova. E riesce a donarla nelle foto che crea immortalando le emozioni in attimi perpetui.
Con questa mostra Massimo Vittorio esprime la sua passione verso San Sebastiano e mi piace definirlo un fotografo/pescatore (essendo lui di Acitrezza!). Mi spiego. A differenza di un fotografo/cacciatore, più invadente, è discreto e rispettoso: si ferma in un determinato luogo che considera particolare e aspetta con pazienza che passi un soggetto interessante per catturarlo in uno scatto. Notiamo questa sua squisita attitudine guardando le diverse foto fatte durante la Festa.
È una mostra che ispira, che incanta e che mostra la bellezza della Festa e della devozione al nostro glorioso martire Sebastiano. Vi sono scatti che mostrano degli incantevoli primi piani del Santo, insieme a vedute di devoti, di fedeli supplichevoli e festanti… vi sono poi sguardi, attimi di animata velocità e di eterno amore, insieme ad abbracci e momenti di infinito. Vi è quello che anima, la passione che persiste nel tempo, la sfida del saper dire io c’ero.
Tutti dovremmo amare ciò che ci appassiona, perché solo in questo modo vivremmo felici, rendendo la nostra quotidianità migliore.
Una foto mi ha molto colpito. Massimo ha saputo “rubare”, ha colto la Passione e l’Amicizia di due amici portatori del Santo che spalla a spalla si rafforzano e incoraggiano. Sono gli obiettivi belli della vita.
L’intera esposizione è un’emozionante sintesi di quello che è lo spirito della nostra Festa, catturato in una bella raccolta di suggestive fotografie. Una mostra che consiglio di visitare a tutti, appassionati e non.
Can. Vittorio Rocca
decano della Basilica di San Sebastiano
