“Umano troppo umano” è il titolo della rappresentazione teatrale, con testi inediti di Valeria Carulli e Michela Cappello, che sarà portata in scena domani, 19 maggio, alle ore 16.30, presso l’Auditorium “Nelson Mandela”, dagli utenti del Centro diurno del DSM (Dipartimento salute mentale) di Catania.
In “Umano troppo umano” – anticipa una nota dell’ASP Catania – si racconta l’uomo e le sue manifestazioni. La rappresentazione del corollario di sentimenti, di emozioni che creano ogni storia individuale e che si riverbera poi nella storia dell’umanità.
Tutto questo costituisce l’origine e la fine di una ricerca che culmina nell’uomo stesso. La rappresentazione teatrale crea attraverso il mito una nuova realtà che, seppur illusoria e fantastica, è comunque assai vicina alla vita vera, poiché costituita dagli stessi elementi che la pongono in essere.
Lavoro d’équipe al Centro diurno del DSM
Sono oltre 40 le persone che hanno lavorato a questa rappresentazione, che ha visto la sinergia con il Comune di Misterbianco e il Centro Servizi Volontariato Etneo. Le attività sono state condotte nell’ambito del Laboratorio teatrale del Centro diurno di Catania, coordinato da Valeria Carulli, tecnico della riabilitazione psichiatrica. Ad esse hanno partecipato gli studenti tirocinanti del Corso di laurea in Tecniche di Riabilitazione dell’Università di Catania.
Interverranno per l’occasione: il sindaco di Misterbianco, Giuseppe Marco Corsaro e l’assessore ai Servizi sociali, Marina Virgillito. Poi il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza; il direttore sanitario, Antonino Rapisarda; il direttore amministrativo, Giuseppe Di Bella. E il direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Carmelo Florio.