Sono 49 i Comuni della provincia raggiunti dal camper della prevenzione oncologica dell’Asp di Catania, nell’ambito della Campagna “door to door”.
L’iniziativa è partita lo scorso 6 maggio da Catania. E ha coinvolto sinora i Distretti sanitari di Catania, Acireale, Adrano, Bronte, Giarre, Gravina di Catania, Palagonia e Paternò.
Il 5 settembre, dopo la pausa estiva- informa una nota stampa- le attività riprenderanno nel Distretto sanitario di Caltagirone. E interesseranno i Comuni di Licodia Eubea, San Cono, Mazzarrone, San Michele di Ganzaria, Grammichele, Caltagirone, Mineo, Mirabella Imbaccari. È ancora possibile prenotare gli esami di screening oncologici chiamando il numero verde dedicato 800894007.
«Abbiamo deciso di bussare alla porta dei cittadini per ricordare loro che l’Asp di Catania è in prima linea, ogni giorno, nella prevenzione dei tumori – ha detto il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Nei nostri ambulatori personale competente utilizza tecnologie all’avanguardia per garantire prestazioni sicure e in grado di soddisfare le attese dei cittadini. Abbiamo realizzato percorsi di diagnosi e cura dedicati, che realizziamo anche in collaborazione con i centri di riferimento regionali per singolo screening. Con il nostro camper aggiungiamo, quindi, una ulteriore opportunità per eseguire esami di screening e per diagnosticare precocemente i tumori».
Prevenzione oncologica “porta a porta”
Effettuati gratuitamente, sul mezzo mobile attrezzato con apparecchiature di ultima generazione, oltre 5000 esami di screening, fra mammografie, Pap test e HPV test, ricerca del sangue occulto nelle feci.
«Con questa campagna di prevenzione oncologica abbiamo messo a disposizione dei cittadini una importante iniziativa di sanità pubblica. In un contesto di cura moderno, accogliente e altamente tecnologico – ha detto il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda -. È un risultato raggiunto grazie a fondi di PSN messi a disposizione dall’Assessorato regionale alla Salute. E alla grande sinergia realizzata con i sindaci dei 58 Comuni della Provincia, con i Distretti sanitari, con i medici di medicina generale, con la Rete civica della salute e le Farmacie. Fondamentale il lavoro di squadra tra i Dipartimenti di Prevenzione, Scienze radiologiche, Materno infantile, Diagnostica di laboratorio, Attività territoriali e l’UOC Gastroenterologia del PO di Acireale».
La prevenzione oncologica “porta a porta” molto apprezzata dagli utenti
«Tale attività – afferma Renato Scillieri, direttore dell’UOC Prevenzione malattie cronico degenerative-Screening Oncologici – ha determinato un importante aumento della partecipazione alle attività di prevenzione e ciò ha permesso di individuare, tra le donne che hanno effettuato l’esame sul camper, circa 75 sospetti tumori alla mammella e circa 80 positività all’HPV test o al Pap test. Pertanto tale iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai cittadini dei diversi Comuni. Come attestato anche dalle circa 14.000 chiamate al numero verde aziendale dedicato agli screening, nei mesi di maggio e giugno».
È importante ribadire che le attività di screening continuano tutto l’anno nelle diverse strutture dell’Asp. Ed è sufficiente chiamare il numero verde 800894007 per poter prenotare. Le mammografie per le donne da 50 a 69 anni, i Pap test e HPV test per le donne da 25 a 64 anni. Inoltre è possibile ritirare anche il kit per la ricerca sangue occulto nelle feci (uomini e donne da 50 a 69 anni), nelle farmacie del Comune di abitazione.
Per maggiori informazioni visitate il sito screening.aspct.it (clicca qui).