Il Catania dovrebbe concentrarsi su coraggio, sacrificio e continuità, specialmente con 4 gare in casa su 5 all’orizzonte. Sicuramente buono il pareggio contro l’Avellino al Partenio dopo la vittoria contro il Trapani.
L’analisi del match
Un primo tempo caratterizzato da grande intensità e duelli, con il Catania che esercita una pressione alta.
L’Avellino si dimostra pericoloso solo superando la mediana avversaria e le soluzioni degli iripini si limitano a palle inattive e a un rigore chiuso da Bethers.
Il Catania, invece, trova nuove occasioni grazie a Stoppa, culminando nel gol di D’Andrea, che premia la sua mobilità e rinasce la fiducia dell’attaccante.
Sanguinosa la sbavatura sul pari dell’Avellino, dove la mediana non fa filtro e l’attenzione rimaneva negli spogliatoi. L’Avellino ha mostrato carenze difensive e si è fatto punire da un episodio favorevole per gli avversari, con Stoppa che ha realizzato un gol su palla inattiva, portando a un vantaggio meritato.
Catania ha mostrato una solida performance nel palleggio, con Jimenez che si è fatto notare nonostante la difficoltà di D’Ausilio.
Il cambio di Luperini in mediana ha rafforzato la squadra, ma nell’ultimo quarto d’ora Toscano ha sofferto, e il pareggio finale ha deluso, facendo svanire una vittoria meritata.
La vera delusione è il gol del pareggio che ha rovinato una prestazione altrimenti perfetta; nonostante ciò, la voglia di vincere della squadra è tornata, evidenziata dall’attacco massiccio negli ultimi minuti.
Il fischio finale lascia una sensazione di incompiutezza, ma la continuità sarà fondamentale per chi desidera vincere la Serie C.
Le parole di mister Toscano nel post gara
Dopo il pareggio ad Avellino, il tecnico Toscano ha espresso rammarico per il risultato, ma soddisfazione per la prestazione della sua squadra.
“C’è più soddisfazione per la prestazione che rammarico per il risultato. Dobbiamo continuare a migliorare, poiché la squadra ha valori morali solidi, dimostrati anche contro il Trapani. I ragazzi si impegnano per il Catania e oggi hanno dato il massimo. Ho notato una crescita mentale e un progresso rispetto alle partite precedenti”.
“È importante mantenere la motivazione e la consapevolezza per progredire come squadra. Anche se eravamo in vantaggio, la stanchezza ha influito sulla prestazione, ma sono soddisfatto del risultato e riconosco l’impegno dei ragazzi nel rimanere concentrati”.
“Ho aspettato a far entrare Quaini perché era l’unico cambio disponibile e volevo usarlo in caso di problemi fisici in mezzo al campo. È fondamentale essere lucidi e mentalmente preparati in queste partite, e i ragazzi hanno dimostrato di reagire brillantemente anche dopo il pareggio dell’Avellino”.
Giovanni Rinzivillo
