Sabato 29 e domenica 30 Marzo si è svolta a Cefalù la XV Assemblea Regionale di AC durante la quale i delegati diocesani hanno discusso e approvato il Documento Assembleare contenente le linee guida per il prossimo triennio, e hanno scelto i propri rappresentanti regionali, confermando Ninni Salerno come delegato regionale fino al 2017. Il pomeriggio del sabato è stato aperto dall’intervento dell’assistente regionale don Francesco Casamento il quale, riflettendo sul brano di Matteo, 22, ha sottolineato l’importanza del cammino di Gesù e dei discepoli dalla Galilea alla Giudea: “la nostra testimonianza deve cominciare dai luoghi che riteniamo già colmi di fede”; la domanda fondamentale sottolineata dall’assistente è stata allora: “che cosa pensate di Cristo? Dobbiamo sentire quell’esigenza, che Gesù ci propone, di una vita nuova, una vita nello Spirito”. A seguire la relazione del delegato regionale Ninni Salerno, che ha voluto proporre all’assemblea quattro azioni-verbi essenziali per “intessere legami di vita buona” con la chiesa, le parrocchie e il clero: conoscere, comunicare, promuovere e negoziare. La giornata di domenica si è aperta con la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Cefalù Mons. Manzella che, durante l’omelia, ha ricordato ai presenti e all’Associazione tutta l’importanza di essere “luce del mondo: ogni cristiano può essere un fiammifero che, nelle tenebre assolute, diventa punto di riferimento vitale. L’AC è chiamata ad essere quanto meno un piccolo fiammifero: luce riflessa e partecipata di Cristo”. Il delegato nazionale ha poi sottolineato l’importanza di far penetrare il Documento Assembleare nel tessuto associativo, attraverso “l’atteggiamento della speranza, il dialogo intergenerazionale, la condivisione di responsabilità, il contagio di Dio”. Il Documento della Delegazione Sicilia è stato incentrato sul concetto-chiave di “avventura”; la necessità di vivere la corresponsabilità associativa è stata interpretata a proprio come un’ “avventura” da declinare all’interno delle scelte fondamentali di AC: la scelta associativa, unitaria, ecclesiale, sociale, relazionale. Anche durante l’Assemblea Regionale, così come già avvenuto a Febbraio nella nostra Diocesi, il Documento Assembleare è stato completato con due paragrafi presentati dai giovanissimi a dall’ACR che, in rappresentanza di tutte le diocesi siciliane, hanno per la prima volta partecipato attivamente ai lavori assembleari della Delegazione siciliana.
Alberto Rapisarda