Nella prossima settimana inizia il massimo campionato regionale di pallacanestro, quella Serie C Silver che – al vincitore della stessa – apre di anno in anno le porte di una possibile avventura in campo nazionale.
Molte le squadre della zona etnea impegnate in questo campionato che, come sempre, vede presenti anche società del Messinese e del resto dell’isola. Catania è presente con due società, Polisportiva Alfa e Cus, che daranno vita ad un derby incandescente: parte come una delle favorite la prima (fresca di retrocessione dalla B Nazionale), parte da facile salvezza invece la seconda, malgrado un roster costruito in maniera competitiva e l’ingresso, tra gli altri, dell’ex capitano del Basket Giarre, Alberto Marzo.
Proprio i gialloblù si presentano forse con la novità più “clamorosa”, vista la politica funzionante di utilizzare giocatori localissimi: sotto canestro ci sarà Anthony Unechenskyi, chiamato a rinforzare quella zona fondamentale del parquet per raggiungere, anche quest’anno, i playoff o quantomeno una tranquilla e spensierata salvezza. A cui puntano anche Gravina e Acireale, veleggianti negli ultimi anni tra l’ultimo posto dei playoff, piazzamento playout e il limbo tra le due appendici del campionato. Serie C Silver che, tra le favorite per i primi posti della stagione regolare, vede, insieme alla Polisportiva Alfa, anche Ragusa, Basket School Messina, Orlandina Lab e Libertas Alcamo.
Sono soltanto quattro le squadre della zona impegnate invece in Serie D, dopo la rinuncia del Centro Pallacanestro Giarre con i gialloblù determinati a consolidare un unico roster (quello di C Silver). Sicuramente avanti in partenza ci sono Mens Sana Mascalucia e Paternò, con roster confermati e solidi anche con un’età media “under”; stesso discorso per l’età di Aci Bonaccorsi e San Luigi, che punteranno a togliersi qualche soddisfazione nei prossimi mesi sportivi.
Alfio Giuseppe Grasso