Con la posa simbolica della prima pietra, il sindaco di Belpasso Carlo Caputo ha avviato i lavori per la costruzione di tre nuovi laboratori artigianali destinati alla realizzazione dei tradizionali Carri allegorici di S. Lucia. Saranno capannoni adiacenti e sorgeranno su un terreno di proprietà comunale posto alle spalle dell’Isola ecologica, sulla Strada provinciale Belpasso-Camporotondo.
I tre laboratori artigianali avranno un costo complessivo di 329.135 euro e i tempi previsti per il completamento dei lavori sono di 6 mesi.
Alla cerimonia – informa una nota stampa del Comune -hanno preso parte anche il vice sindaco Giuseppe Zitelli, il parroco della parrocchia S. Antonio Abate, padre Orazio Caruso, nel cui quartiere sorgeranno le opere, il presidente della Fondazione Carri di S. Lucia, Gianni De Luca, insieme a una delegazione di consiglieri comunali e a Roberto Di Giunta, rappresentante dell’impresa aggiudicataria dell’appalto integrato di progettazione ed esecuzione dei lavori, la Roma Srl.
Padre Caruso, nel benedire il luogo e i presenti, ha rivolto un augurio per le nuove opere e per chi vi lavorerà rendendo onore alla Patrona attraverso la tradizione dei Carri.
«Da molti anni – ha commentato il sindaco Carlo Caputo – si parlava dei capannoni da realizzare per i giovani carristi. Ricordo sfilate di amministratori che puntualmente a novembre e dicembre di ogni anno si recavano nelle officine dei carristi a promettere capannoni. Una storia che durava da almeno 15 anni e alla quale noi abbiamo messo la parola fine. Purtroppo siamo in un momento finanziario complesso, però io considero i capannoni una priorità, perché riguardano la tutela e la valorizzazione di un patrimonio materiale e immateriale di Belpasso. Però, anche se il momento non è dei più felici, le priorità vanno sempre rispettate».
«La giornata di oggi è importantissima – ha aggiunto il vice sindaco Giuseppe Zitelli – perché è il frutto di un lavoro che è durato anni nei quali abbiamo operato un risparmio economico non indifferente. Siamo partiti dagli scuolabus, per arrivare all’impianto a led dell’intero paese, per permetterci di intervenire con fondi assolutamente comunali e realizzare quello che era fondamentale per il nostro programma e che coincide perfettamente con la volontà dei belpassesi legata alla cultura e alla devozione».
«Ringraziamo l’amministrazione comunale – ha detto Gianni De Luca, presidente della Fondazione Carri S. Lucia – per questa realizzazione che ha una doppia valenza, perché viene da un ente laico qual è il Comune. Quando questo si interessa di un’attività sociale, culturale e soprattutto religiosa vuol dire che l’iniziativa è senz’altro positiva soprattutto per Belpasso, che vede in Santa Lucia l’unico momento di unione di tutto il paese. Siamo sfaccettati in mille rivoli diversi, ma in Santa Lucia troviamo quell’unità di popolo che ci tramandiamo da generazioni».