Calcio / Altra sconfitta in trasferta per l’Acireale: il Città di Sant’Agata trionfa al “Fresina” (1-0)

“Nulla da fare per l’Acireale, arriva un’altra sconfitta in trasferta al “Fresina” contro il Città di Sant’Agata. La squadra allenata da Fabio De Sanzo si è dovuta arrendere all’unica rete dell’incontro firmata da Placido Marcellino e scende esattamente a metà classifica del girone I di Serie D, al decimo posto. I padroni di casa, invece, si riscattano ottenendo tre punti pesantissimi al termine di questa decima giornata. Nella precedente, nonostante l’1-2 in loro favore contro l’LFA Reggio Calabria, un errore nelle sostituzioni (per alcuni minuti hanno giocato senza il numero sufficiente di under in campo) gli costerà molto probabilmente la sconfitta a tavolino.

Sant’Agata-Acireale, la formazione ufficiale dei granata

Tre cambi nell’undici titolare granata rispetto a quello che aveva affrontato e sconfitto la Gioiese nell’ultimo turno casalingo allo stadio “Aci e Galatea”. Germinio ha preso il posto di Maltese al centro del terzetto di difesa, completato da Sirimarco e Vaccaro ai suoi lati. Solita staffetta a gara in corso tra Galletta e Tufano, con quest’ultimo schierato dal primo minuto in questo caso e sostituito intorno al 60° minuto. Di Mauro scalza invece Milo. Per il resto, confermato tra i pali Zizzania, così come Corigliano, La Vigna e Vanzan a centrocampo e i due terminali offensivi, Cicirello e Romano, nel consueto 3-5-2.

Il gol di Marcellino è una condanna: i granata non impensieriscono i messinesi

La gara si mette subito in salita per l’Acireale. Il Sant’Agata parte decisamente più aggressivo e si porta meritatamente in vantaggio al 18° di gioco con Marcellino, che ribadisce in rete il pallone tornato in mischia dopo aver rimbalzato sulla traversa su un suo stesso stacco di testa. La reazione della squadra ospite si fa sentire in maggior modo al rientro dell’intervallo, quando in più di un’occasione sfiora il pareggio. Nel secondo tempo, però, anche la formazione messinese va spesso vicina al raddoppio. Il risultato rimane comunque inalterato fino al triplice fischio del direttore di gara Marinoni.

I due volti dell’Acireale in queste prime dieci partite: implacabile in casa, in affanno in trasferta

La partita del “Fresina” non fa che confermare i due volti dei granata: cinici e convincenti in casa, decisamente meno lontani dal Tupparello. Il confronto tra i risultati non lascia ulteriori interpretazioni dopo questa prima parte di stagione. L’Acireale risulta infatti ancora imbattuto tra le mura amiche, con quattro vittorie ed un solo pareggio su cinque match disputati. In altrettanti in trasferta, invece, il trend s’inverte: un solo successo e quattro disfatte. Una situazione che, unita ad un tipo di gioco tutt’altro che brillante, ha evidentemente stancato la tifoseria, fortemente presente anche la scorsa domenica nel settore ospiti. Ne è cosciente lo stesso allenatore, come da lui ammesso al termine della partita.

La conferenza stampa dopo la sconfitta di Sant’Agata: De Sanzo lancia un appello ai tifosi

“Serve pazienza“ spiega De Sanzo in conferenza stampa, lanciando un appello indirizzato ai propri sostenitori: “Chiedo loro di stare vicini a questa squadra e capire la situazione. Dobbiamo essere uniti, con calma e sangue freddo, fare il nostro campionato”. In merito alla singola prestazione nello specifico, poi, ha aggiunto: “Oggi abbiamo tenuto bene il campo e creato gioco, ma non sono stati sfruttati bene alcuni episodi”. Riguardo l’atteggiamento dei suoi ragazzi, invece, ha precisato: “Non mi sento di dargli la colpa, abbiamo dato tutto in campo. Ho visto la voglia e l’intensità giusta. Il Sant’Agata ha giocato, si è difeso bene e ha realizzato un gran gol, sfruttando il classico episodio che può decidere le gare”. Pochi dubbi per il tecnico su cosa sia mancato all’Acireale per evitare la sconfitta: “La rabbia e la finalizzazione, oltre che l’uomo di qualità, che è Lucchese (non convocato per una lesione muscolare, ndr.)”.

Mercoledì arriva il Ragusa al Tupparello: chance giusta per ripartire?

Se è vero che l’Acireale ha due volti, le premesse lasciano intendere che il riscatto possa arrivare già questo mercoledì 1 novembre alle ore 18. Nel turno infrasettimanale, all’Aci e Galatea arriverà il Ragusa. L’avversaria, a -2 dai granata al quattordicesimo piazzamento in classifica, è alla loro portata. Dello stesso avviso anche De Sanzo, che ha chiuso il proprio intervento in zona mista dimostrandosi fiducioso nonostante quest’ultimo passo falso: “Stiamo cercando in tutte le maniere di migliorarci e pensiamo già al prossimo impegno”.