Fine di 75 anni di storia dopo che il Tribunale ha decretato il fallimento del Calcio Catania 1946.
Si è messo un punto dopo la lunga agonia di quello che ormai veniva definito un malato terminale. Spina staccata e, stasera, contro il Monopoli si gioca l’ultima partita della gloriosa società rossazzurra.
La voglia di parlare di calcio è praticamente pari a zero alle pendici dell’Etna e la speranza è che, quantomeno, si possa proseguire il campionato attraverso la concessione dell’esercizio provvisorio, in attesa che un acquirente rilevi il titolo sportivo. Ma bisogna reperire le somme necessarie ed i tempi stringono. Altrimenti il Catania farà una fine ancora peggiore, chiudendo anzitempo la stagione e ricominciando dalle serie inferiori.
Le formazioni in campo
Per quanto riguarda il campo, il tecnico etneo sorprende tutti nella formazione ufficiale: sarà 4-4-2 con Albertini e Greco esterni di centrocampo mentre Sipos sarà il partner di Moro con Russotto e Piccolo in panchina mentre Russini va addirittura in tribuna. Dall’altra parte, tutto confermato in casa Monopoli con Tazzer che vince il ballottaggio con Viteritti. In attacco Starita e Grandolfo.
La cronaca della partita
La partita viaggia su ritmi blandi, al settimo minuto Starita con una mezza rovesciata tenta di impensierire Stancampiano, palla fuori.
La squadra di Colombo è piu incisiva e al ventesimo minuto passa in vantaggio. Trazzer con un perfetto traversone serve Langella che di testa trafigge Stancampiano. Subito dopo è il Catania ad affacciarsi timidamente nell’area avversaria con una triangolazione Sipos-Greco, quest’ultimo prova a centrare la porta ma il tiro va alto sopra la traversa.
Ancora il Catania pericoloso al trentasettesimo con Calapai che recupera un pallone destinato sul fondo, passa all’occorrente Sipos che scaglia un fendente che va di poco a lato. Sul finire del primo tempo ci prova Moro, di testa, ma senza convinzione, Loria para senza problemi.
Nel secondo tempo sostanzialmente nulla da segnalare a parte l’espulsione di Rosaia per doppia ammonizione, la rovesciata di Moro, servito da Piccolo, al decimo minuto poi Monopoli chiuso a riccio in difesa pronta a sfruttare il contropiede che frutta il secondo gol con Bussaglia allo scadere dei secondi 45 minuti.
Giovanni Rinzivillo