La trentaduesima giornata del Girone C di Serie C si apre con l’acquisizione del ramo d’azienda sportivo dell’ex Calcio Catania 1946, dopo il fallimento della matricola 11700, all’imprenditore Benedetto Mancini. Nella tarda mattinata il Tribunale ha autorizzato il Mancini a gestire il club chiedendo, adesso, alla Federcalcio il titolo sportivo. Il manager romano era stato l’unico a partecipare alla terza asta competitiva, ieri ha presentato tutta la documentazione e garantito, con il suo nuovo club, il Fc Catania 1946, la disponibilità di 510 mila euro, somma richiesta nel bando dal Tribunale. Lo stesso Mancini in mattinata ha tenuto una conferenza stampa per illustrare il suo piano d’azione. «Se il Catania affronterà il Campobasso – ha specificato Mancini – è anche grazie al sottoscritto. Sono stati tanti criticato in questi giorni, adesso chiedo lealtà».
Andando al campo ill Catania riceve il Campobasso degli ex Emmausso, Liguori e Rossetti. I rossazzurri, reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque gare (miglior score del girone), inseguono quel successo sui molisani che potrebbe schiudere le porte della zona play-off, attualmente distante tre lunghezze. I molisani, provenienti dal successo interno sul Messina (e con due gare ancora da recuperare), arrivano in Sicilia con l’obiettivo di incamerare punti importanti per la salvezza. Calcio d’inizio alle ore 21.00. Direzione di gara affidata alla signora Maria Marotta di Sapri. Il “fischietto” campano, al primo incrocio coi rossazzurri, sarà coadiuvato dagli assistenti Alex Cavallina di Parma e Marco Croce di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale il signor Federico Longo di Paola.
Le Formazioni in campo
In casa rossazzurra mister Francesco Baldini recupera in extremis Luca Moro, negativo al Covid-19. Out per squalifica Sipos (due turni di stop per il croato), Simonetti e Pinto. Per quanto concerne l’undici di partenza, tridente con Biondi, Russini e Moro. Nel Campobasso mister Mirko Cudini, privo dello squalificato Magri e dell’ex Emmausso (a segno nella gara di andata), abili ed arruolabili gli altri due calciatori dal passato rossazzurro: Rossetti e Liguori. Nel 4-3-3 di partenza, spazio a Merkaj in avanti.
La cronaca della partita
Poco meno di un minuto e Russini ci prova dalla distanza, fuori di poco, ma appena due minuti dopo approfittando di uno svarione difensivo del Campobasso lo stesso Russini si invola solo davanti alla porta e trafigge l’incolpevole Raccicchini per il momentaneo vantaggio del Catania.
Minuto otto ed è il Campobasso a rendersi pericoloso con Rossetti che sfiora l’incrocio dei pali. Due minuti piu tardi sempre Russini pericoloso, servito bene da Albertini, tenta una rovesciata che impensierisce l’estremo ospite. Al quindicesimo Rosaia di testa per poco non insacca il pallone dopo una bella azione corale del Catania. Poi è venuto fuori il Campobasso ma senza impensierire piu tanto l’undici schierato a Baldini. Squadre negli spogliatoi con il Catania in vantaggio.
Al 5 Il Capitano del Campobasso Bontà riporta la gara in parità con un tiro che si insacca sotto la traversa in sospetto fuorigioco. Al minuto 24 Biondi va vicinissimo alla segnatura colpendo di testa un perfetto cross di Albertini. Pallone fuori di poco. Al minuto 30 Pace si fa espellere per doppia ammonizione. a cinque minuti dalla fine è Russotto che non riesce a centrare la porta da due passi. Finisce in parità tra Catania e Campobasso