Rossazzurri sfortunati a Pagani, sconfitta di misura nonostante la superiorità numerica. La Paganese porta a casa i tre punti, ma il Catania meritava sicuramente qualcosa in piu.
Catania subito pericoloso con Ceccarelli che guadagna una punizione sulla trequarti. Sugli sviluppi Sipos prova una conclusione ma la difesa avversaria riesce a murare. Sempre Ceccarelli svaria sulla trequarti e costringe Sussi al fallo da ammonizione.
Successivamente la Paganese di affaccia nella metà campo rossazzurra con una conclusione mancina di Manarelli dalla sinistra, deviata in angolo da Pinto. Batte Tissone, colpo di testa dell’ex Schiavi, palla alta non di molto.
Poi inizia un buon momento per i ragazzi di Baldini che si affacciano piu volte nell’area avversaria con Pinto, Calapai e Russotto.
Al 28° Sussi anticipa Pinto e si invola sulla fascia orchestrando un contropiede interrotto da Monteagudo. Poco dopo ci prova Guadagni di testa, Stancampiano attento protegge l’incrocio e devia in angolo.
Successivamente il solito Ceccarelli ingaggia un duello con un avversario al limite dell’area, poi prova un tiro, palla respinta da un difensore e poi ancora Russotto dalla distanza non centra.
E’ sempre il Catania a farsi pericoloso con Ceccarelli che ci prova per l’ennesima volta ma la Paganese chiude ogni spazio. Al 44′ bella combinazione sulla sinistra Pinto-Rosaia col numero 8 che affonda in area e serve un cross interessante sul quale però arriva prima la difesa azzurrostellata. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0.
Rossazzurri sfortunati. Succede tutto nella ripresa: Rigore, Espulsione e Vantaggio della Paganese
Paganese subito pericolosa, Manarelli dalla sinistra prova un filtrante, provvidenziale la chiusura di Calapai. Subito dopo clamorosa occasione per Sipos, servito tutto solo da Ercolani in area: il croato spara a lato da pochi passi. Un minuto dopo splendida conclusione mancina da lontano di Ceccarelli poi un colpo di testa di Provenzano su cross proveniente dalla sinistra, palla fuori. La sfera non vuole entrare.
Al 50° il Catania ha l’occasione per sbloccare il risultato: pasticcio di Sussi che controlla un pallone nei pressi della propria aerea ma si fa prendere il tempo da Russotto che gli ruba il pallone, il difensore è costretto a stendere il numero 7 all’altezza della linea dell’area di rigore. Calcio di rigore e Sussi espulso per doppia ammonizione. Sul dischetto si presenta Ceccarelli, conclusione angolata intuita da un Baiocco in gran spolvero, che devia sul palo.
Rossazzurri sfortunati: la Paganese passa in vantaggio
I padroni di casa provano a muoversi, Castaldo in area prova a liberarsi, poi la palla arriva a Manarelli che cerca la porta ma trova una conclusione in angolo. Al 69′ la Paganese passa in vantaggio. Lancio lungo a cercare Diop, l’attaccante si scontra con Ercolani, col fisico difende il pallone, e da posizione defilata in area sulla sinistra lascia partire un gran mancino che trova l’incrocio dalla parte opposta. Paganese in vantaggio.
Al 79′ Calapai non riesce a contrastare Castaldo in area ma l’esperto attaccante controlla male il pallone e l’azione sfuma, capovolgimento di fronte con Russini che brucia il tempo al proprio avversario e viene atterrato, per Maggio tutto regolare, ma l’azione prosegue e Moro guadagna un calcio di punizione dal limite. Batte Piccolo, conclusione alta.
All’83 miracolo di Baiocco: cross dalla destra di Piccolo, perfetto inserimento e stacco di testa di Greco, ma il portiere azzurrostellato devia in angolo. Sul corner Monteagudo tutto solo sul secondo palo manda debolmente fuori.
La Paganese porta a casa i tre punti, nonostante l’inferiorità numerica. Il Catania ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere contro la Fidelis Andria ma oggi il campo e il pallone non hanno regalato nessun punto agli uomini di Baldini.