Giornata uggiosa e terreno pesante per questa 32 giornata di lega Pro: a contendersi i tre punti al “Massimino” la Paganese in piena zona playoff out. Pochi spettatori sugli spalti, a causa anche delle avverse condizioni meteo. Minuto di silenzio per i vigili del fuoco deceduti in settimana durante l’intervento in Via Garibaldi ed inizio partita a spron battuto per il 11 rossazzurri. Mazzarani al secondo minuto prova a scaldare le mani al portiere avversario Comis, che blocca in due tempi. Al 5 minuto calcio di punizione dal limite per la Paganese battuto da Cesaretti, una botta ribattuta da Pisseri. Al minuto 11 prima Blondett coglie la traversa su cross di Lodi, sugli sviluppi Marco Biagianti con un fendente trafigge il portiere avversario per il vantaggio del Catania. Al 22 minuto Barisic si mangia un gol davanti alla porta avversaria, ma rimedia un minuto dopo con il gol sul palo piu lontano. Dalla Tribuna Stampa l’AD Pietro lo Monaco non fa mancare il sostegno agli 11 rossazzurri in campo. Sul finire del primo tempo gran gol di Mazzarani che raccoglie un assist delizioso e insacca a botta sicura sul “sette” avversario. Fine primo tempo: Catania 3 Paganese 0. Paganese praticamente assente se non fosse per qualche incursione del suo uomo più vivace: Cesaretti.
E proprio a sul finire primo tempo di gioco arriva anche una notizia positiva per il Catania, il Lecce, avversaria diretta per il primato del girone, è sotto di un gol contro la Casertana. Ad inizio secondo tempo Catania subito pericoloso con Manneh che supera il portiere ma gli viene negato la gioia del gol sulla linea per un intervento avversario che riesce a smanacciare una rete praticamente fatta. Poi monologo Catania, prima un incursione e gol di potenza di Barisic, poi uno svarione difensivo della Paganese regala a Curiale la palla del quinto gol ed infine sesto gol di Bogdan. Grande risultato per il Catania che approfitta del passo falso del Lecce a Caserta, la vetta si riavvicina per i rossazzurri di Lucarelli.
Giovanni Rinzivillo