Il Catania è chiamato contro la Vibonese a confermare quanto di buono ha fatto vedere contro il Picerno. Confermato il 4-2-3-1, con Curcio falso nueve supportato sulla trequarti da Biondi, Di Molfetta e Capanni. Squalificato Calapai, al suo posto c’è Salandria adattato terzino a destra. In porta invece non c’è Furlan, per una lieve indisposizione, tocca quindi a Martinez. Per la Vibonese consueto 4-3-3 con Tumbarello che comporrà il tridente offensivo completato da Bubas ed Emmausso. Altobello rileva lo squalificato Redolfi in difesa.
Nel primo tempo sono i rossazzurri a prendere subito in mano le redini del gioco, pur con una partenza bruciante. Il Catania infatti trova la rete del vantaggio già al terzo minuto di gara, quando Curcio ben sfrutta il calcio di rigore concesso dalla direzione di gara per fallo di Greco su Di Molfetta. Andato in vantaggio gli etnei per non si accontentano e cercano subito di beffare la difesa della Vibonese: i calabresi fanno di tutto per rientrare in partita, ma gli attacchi avversari spaventano la difesa di Facciolo. Pure non dobbiamo attendere molto perchè pure i rossoblu dicano la loro: la prima occasione da gol della Vibonese arriva già al 25’ con Emmausso. La squadra ospite va dunque in pressing e i risultati non tardano ad arrivare: al 36’ ecco la rete del pareggio con grand gol di Emmausso. Sul finale del primo tempo il ritmo si abbassa: un paio di gialli per parte (Curcio e Petermann) e si torna tutti negli spogliatoio per un thè caldo.
Girandola di cambi in avvio di ripresa. Vibonese più propositiva in avvio di secondo tempo, con un cross dalla destra tentato da Ciotti dopo sei minuti di gioco ma senza esito. Al 58′ Catania in avanti: Welbeck atterrato da Tumbarello. Punizione per il Catania, posizione interessante per provare la conclusione diretta ma la palla finisce sopra la traversa. AL 64′ il Catania va in gol con Biondi, ma l’arbitro ferma tutto per un fuorigioco di rientro dell’attaccante che stava per esultare sotto la Curva Nord. La rete decisiva arriva all’88’ minuto: a segnarlo è Mazzarani che consegna la vittoria agli etnei e manda a casa a bocca asciutta una Vibonese giunta al Massimino con la voglia di portar via almeno un punto.