Calcio / Il gol di Rotulo condanna l’Acireale: il Licata s’impone di misura al “Saraceno” (1-0)

Allo stadio “Saraceno” di Ravanusa, il Licata s’impone di misura sull’Acireale e s’aggiudica i tre punti grazie al gol di Rotulo. In virtù dell’1-0 finale, i granata scivolano al 13° posto in classifica, ma con ancora un turno da recuperare. Continua, invece, il momento d’oro della squadra agrigentina in quest’avvio di stagione, ancora salda al 4° posto vista la vittoria interna conquistata ieri, domenica 16 ottobre, nella sfida valida per l’ottava giornata del girone I di Serie D.

Licata-Acireale, la formazione ufficiale dei granata

Rispetto all’undici che ha sconfitto il Portici nell’ultima partita di campionato al Tupparello, mister De Sanzo attua alcuni cambi nella formazione titolare. Solito 3-5-2 come modulo di riferimento. Imprescindibile Zizzania a difesa dei pali. A suo sostegno, terzetto difensivo composto da Sirimarco, Maltese e Germinio. In mezzo al campo agiscono Galletta, Corigliano, La Vigna, Milo e Vaccaro. Confermata la fiducia al tandem d’attacco Cicirello-Montaperto.

Primo tempo: Acireale subito aggressivo, ma il Licata ha più chances e si porta in vantaggio

Subito dopo il calcio d’inizio, l’Acireale si affaccia pericoloso dalle parti del portiere avversario. Al 5° minuto, Cicirello ha la prima occasione per sbloccare il risultato, ma il suo colpo di testa non crea particolari problemi a Valenti. A questo leggero tentativo offensivo degli ospiti, segue per lunghi tratti il dominio dei padroni di casa. Dapprima ci prova Murgia dalla distanza, al 9° di gioco. Poi Lanza appena tre minuti dopo con un’incredibile conclusione al volo, dove fortunatamente Zizzania riesce a mettere una pezza. Quest’ultimo, però, non può nulla al 18° minuto: a tu per tu con l’estremo difensore granata, Rotulo non sbaglia e insacca in rete il decisivo gol dell’1-0. Il Licata sfiora più volte il raddoppio, così come i granata vanno a pochi passi dal pareggio nei minuti finali dei primi 45 con Corigliano: il suo tiro va alto sopra la traversa.

Secondo tempo: i padroni di casa gestiscono, reazione troppo timida da parte dei granata.

Rispetto alla prima frazione di gara, la seconda regala decisamente meno emozioni. Il Licata va vicino al raddoppio, trascinato ancora da Rotulo: bravo il portiere granata ad impedirgli la gioia della doppietta. Per il resto, la reazione della squadra di De Sanzo non è affatto convincente. Difatti, gli avversari allenati da mister Romano non rischiano più di tanto e controllano l’andamento del match agevolmente. Neanche gli ingressi dalla panchina di Vanzan, De Mutiis, Cusumano, Di Mauro e Romano riescono a risollevare le sorti del match per i granata, che escono dunque sconfitti dal terreno di gioco al triplice fischio dell’arbitro Castellano.

Terza sconfitta stagionale per l’Acireale, il commento dell’allenatore De Sanzo in conferenza stampa

Presentatosi in sala stampa al termine della partita, Fabio De Sanzo non ha avuto nulla da ridire sul risultato finale, che segna la terza sconfitta stagionale dell’Acireale, ancora una volta in trasferta dopo Lamezia e Siracusa. “Oggi abbiamo faticato tanto e il Licata ha meritato di vincere” spiega amareggiato l’allenatore granata, che ha poi fornito una sua personale interpretazione sugli aspetti che hanno fatto la differenza tra le due squadre: “Loro sono in ottime condizioni, noi l’opposto. Senza personalità, con me si fa fatica. Per questo motivo bisognerà presto fare un punto della situazione. Non voglio gettare la croce su nessuno, io sono responsabile di questo gruppo e questo deve essere chiaro. Tuttavia, voglio vedere una squadra che lotta, che con orgoglio mette in campo tutto ciò che ha”. A Licata, ha infatti visto un atteggiamento in controtendenza rispetto alle scorse partite.

Acireale, testa alla prossima: al Tupparello arriva l’LFA Reggio Calabria

“Questa per noi è una partita da dimenticare, ma di cui fare tesoro per il futuro” chiarisce ancora il tecnico granata, il quale ha chiuso il proprio intervento con un auspicio in vista dei prossimi impegni: “Adesso, senza abbatterci in nessun modo, bisogna ripartire”. Per sua fortuna, l’occasione per farlo arriverà molto presto. Magari proprio mercoledì prossimo (18 ottobre) alle ore 15, quando il Tupparello ospiterà la sfida infrasettimanale tra l’Acireale e l’LFA Reggio Calabria, squadra neonata dalle ceneri dell’ormai fallita Reggina.