Calcio / Italia, che delusione: con la Macedonia è 1-1

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Nel penultimo match del girone di qualificazione in vista dei Mondiali in Russia, l’Italia di Giampiero Ventura pareggia 1-1 con la Macedonia e si aggiudica aritmeticamente il secondo posto in classifica nel girone, ma servirà fare un altro punto lunedì contro l’Albania per assicurarsi la partecipazione ai playoff per proseguire, si spera, l’avventura mondiale. Il pareggio con la modesta nazionale di Angelovski non può che lasciare l’amaro in bocca alla nazionale azzurra, al Commissario Tecnico e ai tifosi. Una prestazione scialba contro un avversario tecnicamente modesto, ma che ha meritatamente conquistato il pari.

Costretto a fare i conti con i numerosi infortuni tra le fila della propria squadra, Ventura conferma la formazione già annunciata alla vigilia del match: 3-4-3 con Buffon in porta, linea di difesa composta da Bonucci, Barzagli e Chiellini, a centrocampo Gagliardini e Parolo affiancati da Darmian e Zappacosta rispettivamente a sinistra e a destra, e un inedito trio d’attacco con Insigne, l’esordiente Verdi e Immobile. Il primo tempo inizia con un’Italia arrembante, ma è solo un’illusione: al 7′ di gioco Insigne ha una grande occasione dopo uno splendido scambio di prima con Immobile, ma il talento partenopeo non riesce a finalizzare grazie all’intervento dell’estremo difensore macedone. Al 17′ la nazionale allenata da Igor Angelovski si affaccia dalle parti di Buffon grazie alla bella giocata di Pandev che da fuori area calcia forte trovando attento il portierone azzurro.

Nella prima mezz’ora di gioco l’Italia non riesce però a esprimere brillantezza, la manovra è impacciata e vengono commessi troppi errori in fase di costruzione del gioco. Nemmeno i giocatori con più estro della nazionale azzurra riescono ad incidere e il tiro alle stelle di Insigne al 28′ è la fotografia di una prima frazione di gioco molto complicata per la nazionale di Ventura. L’esterno del Napoli ci riprova pochi minuti più tardi sul cross tagliato di Parolo, ma la sua girata di testa è ancora una volta facile preda di Dimitrievski.  Non riesce a portare subito dopo in vantaggio l’Italia nemmeno Zappacosta da pochi passi, con la palla che termina alle stelle. La pressione azzurra inizia però a schiacciare gli avversari e al 39′ è Chiellini a siglare l’1-0, spedendo la palla in rete da pochi passi su assist di Immobile.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, l’impostazione della manovra è troppo lenta e il gioco resta spezzettato a centrocampo. Al 63′ termina la prima apparizione in azzurro di Simone Verdi per fare spazio a Bernardeschi. Il debutto del jolly del Bologna non è esattamente quello che era lecito attendersi. Gli azzurri non riescono a pungere ed è la Macedonia a tentare di acciuffare il pareggio con il colpo di testa di Nestorovski, bloccato da Buffon. Ventura manda in campo al 74′ Cristante  al posto di Gagliardini. Gli effetti però non sono quelli sperati e due minuti più tardi la nazionale di Dimitrievski trova il gol del pareggio: Pandev trova un filtrante per Trajkovski che trafigge Buffon con un tiro a incrociare imparabile.  Non succede più nulla di rilevante fino al novantesimo e il match si chiude tra i fischi del pubblico del Grande Torino.

L’Italia ha bisogno adesso non soltanto di trovare un punto nel prossimo match contro l’Albania per assicurarsi di essere tra le migliori otto seconde (e partecipare dunque ai play-off), ma soprattutto morale e convinzione. Un’Italia così, purtroppo, non può essere competitiva con le migliori compagini europee e non e soprattutto non può rispettare le ambizioni che una nazionale come quella azzurra deve avere e onorare.

 

Il Tabellino:

ITALIA-MACEDONIA 1-1 (primo tempo 1-0)
MARCATORI: Chiellini (I) al 39’ p.t.; Trajkovski (M) al 32’ s.t.
ITALIA (3-4-3): Buffon; Barzagli (dal 1’ s.t. Rugani), Bonucci, Chiellini; Zappacosta, Parolo, Gagliardini (dal 30’ s.t. Cristante), Darmian; Verdi (dal 19’ s.t. Bernardeschi), Immobile, Insigne. (Donnarumma, Perin, D’Ambrosio, Astori, Spinazzola, Barella, Candreva, Eder, Gabbiadini). C.t.: Ventura.
MACEDONIA (3-5-2): Dimitrievski; Ristovski, Musliu, Velkoski (dal 31’ s.t. Zajkov); Radeski, Hasani (dal 19’. Trajkovski), Spirovski, Bardi, Alioski; Pandev (dal 35’ s.t. Trickovski), Nestorovski. (Siskovski, Mitov Nilson, Tosevski, Doriev, Jahovic). C.t.: Angelovski.
 
Gabriele Pulvirenti
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