L’Acireale fa harakiri con il Castrovillari (1-2) e incassa una sconfitta che complica non poco il suo progetto-salvezza. La mini serie utile di Giovanni Ignoffo s’interrompe bruscamente dopo appena tre giornate. Dal rocambolesco pari di Enna all’exploit di Lamezia Terme, che aveva riacceso le speranze, il passo è stato breve.
Granata ingenui e sfortunati ma anche parecchio confusi
Sostenuti da un buon pubblico, i granata hanno tardato ad entrare in partita lasciando spesso il pallino del gioco all’avversario ben orchestrato da un inesauribile Cosenza. Né sono riusciti a trarre profitto dalla buona vena di Sbrissa poco o nulla sostenuto da Volpicelli decisamente al di sotto delle attese.
Brignola, under di qualità, crea la superiorità sulla fascia sinistra e ispira il gol di Janneh: 0-1
Forte di un 5-3-2 abbastanza elastico, il Castrovillari ha tenuto bene il campo, pressando i granata e impedendo loro di ragionare. Il vantaggio rossoblù non è arrivato per caso. E’ bravo Brignola a creare superiorità numerica sulla fascia di sinistra e a liberare Janneh che ha trafitto Giappone: 0-1.
Sbrissa inventa per Ricciardo, gran gol del palermitano: 1-1
L’Acireale va in confusione e per un po’ dà l’impressione di essere in balia dell’avversario. A pochi secondi dal riposo, i granata invece trovano il guizzo giusto: splendido l’assist di Sbrissa e da applausi l’incornata di Ricciardo per l’1-1 che infiamma il Comunale.
Feoli spariglia le carte, l’Acireale si impapera e Longo firma l’1-2
La ripresa si apre con una buona conclusione di Volpicelli, ma l’offensiva granata non riesce a risultare convincente. E qui è bravo Feoli a trovare la carta vincente: fuori Janneh, dentro Longo. Ed è forse il tourbillon tattico generato dal gran movimento di Longo a fare sbandare la squadra di Ignoffo che incassa il secondo gol senza neanche sapere come: 1-2.
Rush generoso dei granata, Latella e la buona sorta salvano il Castrovillari
E’ notte? L’Acireale ci mette il cuore, Ignoffo si gioca tutte le carte a sua disposizione (Virgillito, Dido, De Martino, Tueto dopo che Sannia aveva sostituito l’infortunato Cannino) e l’offensiva granata si fa pressante ma sia la bravura di Latella, che cava dal sette un conclusione di Sbrissa, sia la fortuna di un difensore rossoblù che si trova per caso sulla traiettoria di una palla vagante diretta in rete. E se è vero che sarà bravo Giappone con un bellissimo intervento a impedire che l’Acireale capitoli ancora, non si può negare che l’undici di casa meritasse qualcosa in più.
Passa il Castrovillari al Comunale e allarga il fronte-salvezza: l’Acireale non può più sbagliare
Finisce 1-2, il Castrovillari espugna il Comunale di Aci Sant’Antonio per il secondo anno di fila, aggancia l’Acireale a quota 23 e allarga il fronte della salvezza. Per l’Acireale, che attende domenica la Sancataldese dell’ex Pietro Infantino, la consapevolezza che da questo momento in poi è vietato sbagliare…
Giovanni Lo Faro