L’Acireale vince ancora: 1-0 all’Igea Virtus. I granata di Sasa Marra, al quarto risultato utile consecutivo (10 punti in quattro partite), con il successo conquistato sui giallorossi di Francesco Di Gaetano, compiono un bel passo avanti in classifica e si avvicinano alla zona play off che dista appena tre lunghezze.
Un’occasione per parte in un primo tempo povero di contenuti
Partita non certo spettacolare quella che si è giocata all’Aci e Galatea, ma apprezzabile sul piano agonistico. Buono l’avvio dell’Acireale. Per una quindicina di minuti, i granata, schierati con l’abituale 4-3-1-2, hanno espresso un calcio di buona fattura pur peccando di concretezza. Una sola conclusione, di D’Alessandris al 16’, bilanciata dall’unica iniziativa significativa proposta dai giallorossi ospiti e neutralizzata da un ottimo intervento di Zizzania.
Rivoluzione tattica alla distanza, Sasà Marra gioca le carte giuste
Molto più ricca di contenuti la seconda frazione di gioco, che l’Acireale ha avviato quasi al piccolo trotto, fino a quando Marra non s’è deciso a giocare tutte le carte a sua disposizione. De Mutiis per Di Mauro (non male l’avvio di partita del ragazzo) e Spinelli per Tufano dopo 12′. Ma a spezzare l’equilibrio e a far pendere la bilancia dalla parte dei granata sono stati i successivi interventi del tecnico.
Montaperto in campo, il fantasista granata ispira il gol di D’Alessandris
Dopo aver rinunciato già al 19’ ad un affaticatissimo Savanarola (in campo Cancemi, ex Trapani), Marra ha tirato dal mazzo quella che sarebbe risultata la carta vincente. Fuori Lucchese, dentro Montaperto. Ne è venuto fuori un 4-3-3 che ha in qualche modo frastornato gli ospiti. A dare la svolta alla partita, un’invenzione proprio del numero 10 granata: affondo lungo l’out di destra, un paio di avversari saltati come birilli e una pennellata perfetta per la testa di D’Alessandris. Non c’era un gran pubblico (il freddo o l’ora tarda in cui si è giocato l’incontro?) ma quando il pallone colpito di testa da Gianmarco (così l’ha chiamato, esaltandolo, lo speaker ufficiale) s’è insaccato sotto la traversa, lo stadio è esploso: 1-0!
Vittoria preziosa che allontana l’Acireale dalla zona play out
Risultato prezioso che l’Acireale riuscirà a difendere fino al novantacinquesimo senza rischiare più di tanto e nonostante il tecnico ospite le abbia tentare tutte per evitare la resa in una partita che, come le ultime quattro che l’Acireale ha giocato, aveva l’insegna del confronto diretto. Granata a quota ventisette, in vista play off, ma, quel che più conta, con dieci lunghezze di vantaggio proprio sull’Igea Virtus che apre la zona play out…
Giovanni Lo Faro