Dopo la vittoria del Portogallo sul Marocco per 1-0, risponde con lo stesso risultato la Spagna che supera di misura l’Iran. Iberici e lusitani si trovano adesso perfettamente appaiate in vetta al girone Ba quattro punti. Una partita tutt’altro che semplice quella di stasera per gli uomini di Hierro che trovano la vittoria con un gol rocambolesco di Diego Costa e, malgrado l’indubbio dominio della partita, rischiano seriamente in più occasioni di subire il pareggio della nazionale iraniana. Ecco di seguito il resoconto del match:
PRIMO TEMPO
Com’era ampiamente prevedibile, sono le Furie Rosse a prendere in mano le redini del gioco. Per tutti i quarantacinque minuti è la Spagna a dominare la partita, con percentuali e numeri al limite dell’umiliazione per gli avversari. Addirittura 82% di possesso palla, undici tiri contro appena due dei rivali iraniani e addirittura trecento passaggi in più effettuati (384 contro 87). Ma nel calcio, che piaccia o meno, questo non è sufficiente per vincere e difatti la prima frazione di gioco rimane incredibilmente a reti inviolate. Il Team Melli riesce a difendersi con ordine e già negli ultimi quindici minuti non mostra nemmeno alcun interesse a superare la metà del campo di gioco. Non ci sono occasioni particolari per i fuoriclasse spagnoli, eccetto quella al 30° capitata sui piedi di David Silva che manda incredibilmente il pallone alto da pochi metri. Isco è l’unico a provare un paio di volte la conclusione, ma non sortisce gli effetti sperati nemmeno al 45°, quando lascia partire un missile verso la porta che un difensore avversario è bravissimo a intercettare. Una Spagna padrone del gioco, ma inconcludente di fatto, troppi passaggi e giro palla e una manovra di gioco tutto sommata lenta e prevedibile.
SECONDO TEMPO
Dopo l’inutile e ridondante fraseggio del primo tempo, la Spagna inizia il secondo tempo in maniera decisamente più aggressiva. Nei primi cinque minuti colleziona due ghiotte occasioni da rete, la prima su calcio d’angolo che, a fatica, un difensore salva sulla linea, la seconda sul tiro a giro di Busquets respinta con un goffio doppio intervento dell’estremo difensore iraniano. L’assedio spagnolo espugna la resistenza iraniana al 54° con Diego Costa, la cui involontaria deviazione dopo l’intervento del difensore beffa fortunosamente Alireza Beiranvand.
Sotto di una rete, l’Iran prova a scrollarsi di dosso l’atteggiamento remissivo che l’ha contraddistinto fino a quel momento e inizia a creare qualche grattacapo alla formazione di Fernando Hierro. Al 63°, sugli sviluppi del calcio d’angolo impazza la gioia dei tifosi iraniani per la rete del pareggio realizzata da Saeid Ezatolahi, ma si rivela tutto inutile. L’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico e il VAR conferma la decisione del direttore di gara. La Spagna riprende a poco a poco il controllo del gioco, ma la formazione iraniana fa intravedere sprazzi di calcio dinamico e brillante.
Ed è in questo contesto che all’82° di gioco il Team Melli sfiora la rete del pareggio: Amiri salta con un gran tunnel un imbarazzante Piquè e mette il cross su cui si avventa come un falco Mehdi Taremi, il cui colpo di testa termina alto non più di mezzo metro sopra la traversa della porta difesa da De Gea. Gli iraniani ci provano generosamente fino alla fine a pareggiare, ma non riescono a trafiggere la difesa delle furie rosse. Al termine della partita i giocatori si accasciano disperati sul campo, ma anche consapevoli che non è ancora finita. All’ultimo match una difficile vittoria sul Portogallo di Cristiano Ronaldo proietterebbe incredibilmente la nazionale asiatica agli ottavi di finale dei Mondiali di calcio 2018.
Iran – Spagna 0-1: il Tabellino
IRAN (4-5-1): Beiranvad; Haji Safi (dal 24′ st Mohammadi), M. Hosseini, Pouraliganji, Rezaeian; Ansarifard (dal 29′ st Jahanbakhsh), Ebrahimi, Taremi, Ezatolahi, Amiri (dal 41′ st Ghoddos); Azmoun. A disposizione: Torabi, Shojaei, Mazaheri, Jhanzadeh, Montazeri, Ghoochannejhad, Dejagah, Abedzadeh, Cheshmi. CT: Queiroz
SPAGNA (4-2-3-1): De Gea, Carvajal, Piquè, Ramos, Jordi Alba; Busquets, Iniesta (dal 26′ st Koke); Vazquez (dal 34′ st Asensio), Isco, David Silva; Diego Costa (dal 44′ st Rodrigo). A disposizione: Nacho, Saul, Thiago, Odriozola, Arrizabalaga, Azpilicueta, Monreal, Aspas, Reina. CT: Hierro
Reti: al 9′ st Diego Costa
Ammonizioni: Amiri, Ebrahimi
Gabriele Pulvirenti