Punti d’oro per l’Acireale che batte 3-0 il Paternò, centra la seconda vittoria di fila sul terreno di casa e risale la classifica. La formazione di Costantino è stata protagonista di una prestazione di buon profilo: cuore, orgoglio, determinazione, soprattutto, sono alla base di una vittoria che si spera possa avere una ricaduta positiva sulle prospettive di una stagione fin qui piuttosto complicata.
Risposta d’orgoglio dei granata dopo una settimana complicata: i tifosi della Nord disertano la partita
Come complicata era stata la settimana che i granata si lasciavano alle spalle dopo la rocambolesca sconfitta di Locri. Una settimana fatta di partenze (Mollica, Arquin, Tumminelli e, in ultimo, Di Stefano passato proprio al Paternò) e di arrivi (il centrocampista Sbrissa e gli attaccanti De Martino e Didomenicantonio) ma anche di polemiche. Con la
società nel mirino. come già successo nella partita con la Mariglianese, e la tifoseria ancora divisa (in aperta contestazione, gli ultrà della nord hanno disertato l’incontro).
Sbrissa, buona prestazione e un gol prezioso all’esordio
La partita è stata vibrante, combattuta senza esclusioni di colpi da una parte e dall’altra. Costantino ha subito lanciato nella mischia il centrocampista Giovanni Sbrissa, elemento di buona cifra con un passato pure in Serie B. E Sbrissa, pure senza brillare, ha dato un buon contributo al gioco della squadra, anche in termini di serenità. dialogando con disinvoltura con Joao Pedro e Virgillito. Non solo, è stata sua la firma sul gol che ha sbloccato la partita a metà primo tempo.
Savanarola, Limonelli e Virgillito tra i migliori in campo
Passato in vantaggio, l’Acireale ha subito smaltito la tensione che l’aveva fatto apparire impacciato in avvio, giocando su buoni ritmi e con discreta varietà di temi. Bene Savanarola, pendant di Coulibaly in prima linea, ma le note migliori sono venute da Limonelli, che ha confermato il suo buon momento, e da Virgillito che, a centrocampo, ha fatto reparto con Sbrissa e Joao Pedro.
Squadra in crescita, Palermo firma il raddoppio, De Martino chiude il conto
Il tema della partita non è cambiato nel secondo tempo. Il Paternò, orchestrato dall’ex Cozza, ha provato a farsi sotto ma Giappone, ben protetto da Brugaletta e da un impeccabile Guarino, non ha mai corso seri pericoli. A fare la partita, insomma, è stato sempre l’Acireale. Amata è stato bravo a dire no a Limonelli ma nulla ha potuto poco dopo sulla splendida conclusione dalla distanza di Palermo. Nel finale c’è stata gloria pure per il giovane De Martino che, all’esordio in granata, ha firmato il gol del tre a zero.
Punti d’oro, la controprova già mercoledì in trasferta con il Città di Sant’Agata
Tre punti d’oro per i granata che possono finalmente respirare: mercoledì la controprova, nell’ultima gara d’andata, in campo esterno con il Città di Sant’Agata, una delle squadre più in forma del momento.
Giovanni Lo Faro
