L’Acireale calcio cambia volto. Nella prossima stagione di Serie D la squadra granata potrà giovarsi del supporto di una società nuova di zecca. Chiusa la gestione Fasone (al direttore generale uscente va riconosciuto il merito di aver favorito il consolidamento dell’Acireale nella quarta Serie del calcio), si apre la stagione del duo Strano-Di Mauro.
Tutto è nato da uno scherzo di Giovanni Lizzio sul format della Gazzetta dello Sport
“Tutto è nato – almeno così è stato simpaticamente raccontato da Giovanni Di Mauro nel corso della conferenza stampa di ieri a Palazzo di Città – da uno scherzo”. “O meglio, per essere preciso, da un fotomontaggio realizzato da Giovanni Lizzio, tifoso granata da sempre nel quale, sul format della Gazzetta dello Sport, veniva passata la notizia del duo Di Mauro-Strano al vertice dell’Acireale…”.
Giovanni Di Mauro: “Ci ridemmo su, poi …decidemmo di fare qualcosa per l’Acireale”
“Eravamo a cena – continua Di Mauro – ci ridemmo su parecchio. Salvo poi a prendere davvero in considerazione l’idea di fare qualcosa per l’Acireale, per la squadra della nostra città, della quale sia io sia l’amico Strano siamo stati sempre innamorati”. Detto fatto. Con Strano e con lo stesso Giovanni Lizzio decidemmo di fare i primi passi per valutare la possibilità di rilevare la gestione del club”.
Dalla gestione Fasone al duo Di Mauro-Strano con l’obiettivo di rilanciare l’Acireale
Club che, nell’ultimo anno della gestione-Fasone, si era trasformato in srl, ovvero in società di capitali, ben diversa dall’Associazione che negli ultimi anni l’aveva sostenuto. “La trattativa – racconta all’unisono con il collega Strano – non é stata facile, ma siamo riusciti a concluderla, apponendo le firme davanti al notaio”. “C’è qualche dettaglio da definire, ma siamo sicuri che la gestione uscente non si tirerà indietro”
Il Sindaco Barbagallo e l’assessore Raneri: “Saremo vicini all’Acireale calcio”
Nuovo Acireale, allora. Per quali prospettive? Dalla conferenza stampa svoltasi in mattinata a Palazzo di Città con la partecipazione del neosindaco Roberto Barbagallo e dell’assessore allo Sport Raneri, una certezza. Ovvero l’impegno della nuova amministrazione in tema di impiantistica sportiva nell’area Tupparello, a supporto dell’Acireale e dello sport acese in genere. “Saremo vicini all’Acireale calcio, per intanto prendiamo atto dell’impegno della nuova società”.
Il direttore generale Leonardo: “Rinascita, trasparenza e serietà, questa la nostra mission”
Significativo l’intervento di Pasquale Leonardo, neo-direttore generale della società acese. “La mission della società è chiara e poggia su tre presupposti fondamentali: rinascita, trasparenza, serietà”. E ha aggiunto: “Prendiamo atto della vicinanza dell’Amministrazione comunale, contiamo di sviluppare un programma a medio-lungo termine che non prescinda dal miglioramento delle strutture e dal rafforzamento del settore giovanile”.
Il direttore sportivo Chiavaro: “Pronti a rimboccare le maniche, la priorità siano gli under”
Agatino Chiavaro, confermato nel ruolo di direttore sportivo, ha tenuto a ringraziare staff e calciatori della stagione scorsa per quello che è stato un vero e proprio miracolo sportivo ovvero il mantenimento della categoria “che oggi ci permette – ha sottolineato – di trovarci qui”. “Siamo pronti a rimboccare le maniche per mettere su la nuova squadra, partendo dagli under che in questa categoria rappresentano una priorità”.
Il ritorno di Alessandro Ragonesi alla segreteria del club granata
In tema di ritorni, quello, graditissimo, di Alessandro Ragonesi, figlio del compianto Umberto, vero e proprio caposaldo dell’Acireale dei tempi d’oro, vissuti tra C e B.
Giovanni Lo Faro