Con una grande prestazione, l’Inter si aggiudica la Supercoppa 2023 schiantando il Milan di mister Pioli con un secco 3-0. La squadra nerazzurra si impone sugli avversari con gol di Federico Di Marco, Edin Dzeko e Lautaro Martinez, al termine di una gara condotta con autorevolezza fin dalle prima battute. La partita passa alla storia. Tuttavia non solo dal punto di vista tecnico. Innanzitutto ha visto il debutto per gare del campionato italiano del cosiddetto “fuorigioco semiautomatico”, segnando un grande passo avanti. Inoltre, si è giocata in Arabia, paese ancora estremamente complesso sul piano del rispetto dei diritti civili, ma intenzionato a fare con i suoi sceicchi dirigenti assegni in bianco pur di avere lo spettacolo del calcio nel proprio Paese.
“Derby d’Arabia”: Supercoppa 2023, l’Inter schianta il Milan
Dopo i Mondiali del Qatar, anche questa competizione si dirotta in Medio Oriente per aumentare gli incassi. Il “derby d’Arabia” tra Milan e Inter, disputata a Riyad, dimostra ancora una volta come i Paesi bagnati dai petroldollari del Medio Oriente siano a dir poco ben disposti a ospitare partite di cartello. Anche la Supercoppa spagnola, disputata con la formula di un mini torneo, è stata giocata in Arabia.
Il nostro calcio, che solo per il campionato di Serie A contava un passivo di 3,4 miliardi di euro che la manovra di fine anno del governo ha deciso di spalmare per le società di calcio in 5 anni con mora di appena il 3%, è ovviamente ben disposto ad accettare di incassare qualche milione di euro in più per una singola partita. Che l’Arabia stia facendo di tutto per avere spettacoli di calcio, d’altra parte, lo dimostra uno dei suoi club più importanti, l’Al Nassr. Quest’ultimo si è assicurato le prestazioni sportive di Cristiano Ronaldo con..
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