Finisce 0 a 0 il recupero della 25a giornata fra Modena e Catania. Meglio gli etnei nel primo tempo, padroni di casa addirittura arrembanti per buona parte del secondo.
Primo quarto d’ora senza emozioni ma con il Modena più capace di attaccare gli spazi e agire in profondità. E’ però il Catania al 16′ ad avere la prima grande occasione che Manfredini sventa in angolo su pallonetto scagliato da Del Prete lanciato da Rosina a tu per tu con il numero uno canarino.
Un paio di minuti dopo è Maniero a scagliare alto da buona posizione dopo un’azione tutta al volo di Rosina e Castro. E’ proprio l’ex senese a prendere in mano la partita a metà del primo tempo e rappresentare una spina nel fianco della difesa modenese.
Altra occasionissima al 34′ per il Catania con Rosina che lancia Maniero, l’attaccante entra in area probabilmente sbaglia il tiro ma mette in condizione di tirare Castro che però non aggancia.
Al 40′ la prima grande occasione del Modena che prende il palo con un tiro dal vertice d’area destro di Garritano su assist di Ferrari che aveva conquistato una palla sulla tre quarti. Sono continui i rovesciamenti di fronte con il contropiede del Catania che spesso è capace di entrare in area ma senza superare la difesa diretta da Gozzi.
Il secondo tempo si apre al 48′ con un’occasionissima sulla testa di Ferrari pescato nell’area piccola da un cross di Rubin: la sua incornata finisce a lato. E’ un altro Modena in questo secondo tempo, più pericoloso grazie alla profondità di Ferrari e all’aggressività a centrocampo di Salifu capace di conquistare molti palloni.
Al 66′ presa plastica di Manfredini su un calcio di punizione pennellato all’incrocio, anche se non velocissimo, da Rosina. Al 71′ incredibile occasione sprecata dal Modena che da sottomisura con un colpo di testa di Acosty esalta i riflessi di Gillet, sulla ribattuta a due passi Garritano spara incredibilmente alto. Proprio nel momento migliore dl Modena il Catania va vicino al gol con un tiro dal limite di Rosina respinto da Manfredini, sulla ribattuta è Castro da centro area a prendere clamorosamente la parte interna della traversa. All’80’ l’arbitro espelle Cionek per proteste, Modena in 10 con Melotti che rinuncia a Signori e fa entrare Marzorati per giocare con un 4-4-1 con Ferrari unica punta. Non succede più nulla e la gara finisce in pareggio.