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Un colpo di testa di Totò Maltese e l’Acireale atterra il Portici (1-0), avversario diretto nella lotta per la salvezza, obiettivo primario per una squadra granata che ha il compito non facile di portare avanti il progetto di crescita di una società tanto giovane quanto ambiziosa.
Saggezza e intuito di Fabio De Sanzo, così l’Acireale dei giovani può crescere
De Sanzo opera tre cambi rispetto all’ultimo passaggio casalingo. Obbligato il primo, con Montaperto (già schierato peraltro a Siracusa, al posto dell’infortunato Romano), espressione di precise scelte tecnico-tattiche gli altri due: giocano Vanzan (Galletta l’altro quinto) e Milo ai posti di Corigliano e Sticenko.
Partita noiosa in avvio, l’Acireale ci prova, il Portici tiene il campo
Partita sonnolenta in avvio, pochi spunti dall’una parte e dall’altra, con il Portici in leggera prevalenza, non fosse altro per applicazione e precisione di fraseggio. L’Acireale prova ad entrare in partita, ma fatica a guadagnare il presidio degli spazi davanti ad un avversario puntiglioso e ben messo in campo. I primi venti minuti di gioco risultano in ogni caso poveri di contenuto, fatti di nulla o quasi.
Il guizzo di Montaperto e l’incornata vincente di Totò Maltese: l’Acireale la sblocca
Poi, d’improvviso la partita si accende, e proprio per merito dell’ undici di casa, sostenuto dal tifo incessante dei suoi sostenitori. Montaperto – siamo poco oltre il 21’ – è lesto a recuperare palla poco oltre la linea di mezzo. Il fantasista granata se ne fila fin sul limite dell’area, e lascia partire un rasoterra velenoso che attingerebbe l’angolo sinistro della porta di De Luca se l’estremo difensore ospite non fosse bravo a smanacciarla in angolo. Ed è proprio sull’angolo, il primo a favore, che l’Acireale trova il gol del vantaggio: Lucchese pennella, Maltese incorna di potenza e gonfia la rete. Bel gol, davvero.
Avversario tenace, ispirato dal giovanissimo Sow: Acireale in guardia
Partita che si accende. L’Acireale prova a farsi sotto (Galletta manca d’un soffio l’aggancio su tocco di Montaperto), ma il Portici, schierato a tre in prima linea e ben ispirato in avanti dal giovane Sow, giocatorino davvero interessante, lo ribalta spesso. Due conclusioni, in questa fase, per l’ undici di Ciaramella: Maione calcia senza convinzione da buona posizione, Squirzanti al 43’ non è da meno.
Forze fresche in campo nella ripresa: ecco come De Sanzo frena lo slancio del Portici
Gara che resta in equilibrio, nella seconda frazione di gioco. De Sanzo le sue carte le gioca subito: in campo Germinio, Sticenko e Corigliano con il chiaro intento di frenare lo slancio del Portici. Che, ad un certo punto, decide di rischiare un 4-2-4 piuttosto ardito per rimettere in equilibrio la partita.
Squadra e pubblico in simbiosi: arriva il terzo successo della stagione
L’Acireale riprende fiato, sfiora il raddoppio con Montaperto (traversa!), quindi serra le file e, sostenuto da un pubblico calorosissimo, riesce a mantenere indenne fino al fischio di chiusura, giunto dopo 7′ di recupero, la porta di Zizzania. L’Acireale atterra il Portici (1-0) e centra il terzo successo della stagione, il secondo consecutivo in casa.
Giovanni Lo Faro
