Sono in pieno svolgimento i lavori per la realizzazione di una nuova Sala Ibrida per l’UOC di Cardiologia dell’Ospedale “Gravina” di Caltagirone.
I lavori, per un importo complessivo di 711.295 mila euro, riguarderanno i locali che, al momento, comprendono gli ambulatori e la sala di attesa. Ciò- si legge in una nota dell’Asp di Catania – al fine di realizzare una Sala Ibrida, con caratteristiche di sala operatoria, per ampliare la capacità operativa del reparto e quindi poter effettuare contestualmente più interventi.
«L’Ospedale di Caltagirone è in atto oggetto di numerosi lavori di ammodernamento strutturale e di investimenti tecnologici – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza. Con questi interventi vogliamo potenziare la capacità di risposta organizzativa del Presidio e sostenerne lo sviluppo professionale. Puntare anche sull’innovazione per offrire ai cittadini risposte appropriate, in linea con le loro aspettative di salute e basate sulla migliore evidenza scientifica».
Sala Ibrida per pazienti ad altissimo rischio
La Sala Ibrida rappresenta, ad oggi, quanto di meglio possa offrire lo sviluppo strutturale e tecnologico. Assume contemporaneamente la funzione di sala di diagnostica e di sala interventistica e garantisce la possibilità di adottare un approccio multifunzionale e integrato nell’implementazione di tecniche interventistiche in modalità mini-invasiva per diverse procedure: chirurgia valvolare, by-pass, impianto di endoprotesi aortiche e impianto “ibrido” di dispositivi per la resincronizzazione cardiaca. I benefici maggiori sono, soprattutto, per quei pazienti ad altissimo rischio ritenuti non idonei a interventi chirurgici tradizionali.
Il progetto della nuova Sala Ibrida è curato dall’UOC Tecnico in sinergia con la Direzione medica del Presidio e l’UOC di Cardiologia. Prevede interventi mirati nell’attuale sala d’attesa del reparto. Interventi finalizzati alla realizzazione, oltre che della nuova Sala, anche di tre nuovi ambulatori, dei servizi igienici per gli utenti e di stanze di supporto.
Contestualmente verranno eseguiti lavori di miglioramento per la Sala Emodinamica, ampliando il vano tecnico e la sala controllo. Oltre che lavori per garantire la migliore accessibilità e fruibilità dei nuovi spazi.
I lavori avranno una durata di 120 giorni. La Sala Ibrida verrà ultimata con l’istallazione di un sistema operatorio modulare, chiavi in mano, per l’acquisto del quale sono state già avviate le procedure tecniche.
È, inoltre, in corso, a cura dell’UOC Provveditorato, la procedura di gara telematica, su Mepa (Mercato elettronico della Pubblica amministrazione), per l’acquisto di un Arco C alta gamma, per un importo a base d’asta (iva esclusa) di 190.000,00 euro, da destinare all’UOC di Emodinamica di Caltagirone.
Sala Ibrida e nuovi concorsi per cardiologi
Per quanto attiene al reclutamento del personale per il reparto di Cardiologia, a seguito del definitivo scorrimento della graduatoria del concorso per dirigenti medici di Cardiologia e della relativa decadenza dei candidati (si veda la delibera n. 1747 del 18 novembre 2021), la Direzione Strategica ha dato mandato all’UOC Risorse Umane di indire tempestivamente un nuovo concorso per dirigenti medici di Cardiologia da destinare all’UOC di Cardiologia e UTIC del “Gravina”.
È stato, inoltre, pubblicato un Avviso pubblico straordinario per il conferimento di eventuali incarichi a tempo determinato per dirigenti medici di diverse discipline. Fra di esse la Cardiologia da assegnare prioritariamente all’Ospedale di Caltagirone. Gli interessati dovranno presentare istanza di partecipazione esclusivamente tramite procedura informatica, accessibile dal seguente link: https://www.aspct.it/comunicazione/bandi-concorso/incarichi-tempo-determinato/default.aspx?news=20480.
L’avviso pubblico ha termini di presentazione di domanda sempre aperti fino al raggiungimento della copertura dei posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Riguarda anche le discipline di: Medicina e Chirurgia d’accettazione e urgenza, Medicina interna, Anestesia e Rianimazione, per tutti i Presidi Aziendali.
Nei mesi scorsi, l’Asp di Catania ha anche provveduto alla sottoscrizione di quattro convenzioni per far fronte alle carenze d’organico. Convenzioni con le tre Aziende ospedaliere di Catania e con l’Asp di Enna, per l’effettuazione di prestazioni cardiologiche presso il “Gravina”. Così come condiviso negli incontri con i rappresentanti delle Istituzioni locali del territorio e i sindacati.