“Restart!” è un progetto di rinascita ed inclusione appartenente alla Cooperativa sociale Etnos, realtà nata nel 2005 a Caltanissetta. La Cooperativa promuove e realizza pratiche di economia solidale finalizzate allo sviluppo sensibile mediante un commercio equo e solidale. A sostegno dei produttori nei paesi in via di sviluppo, Etnos è fonte di iniziative che mirano all’innovazione e alla collettività. La cooperativa gestisce svariati servizi a sostegno a favore delle categorie più fragili della società odierna. Il progetto “Restart!” fa parte delle tante voci di Etnos, alla ricerca di un modo per poter cambiare il mondo.
Caltanissetta / Come nasce “Restart!”?
La storia del progetto nasce dal dolore di Giovanni Romeo, dopo la perdita della figlia Rossana per tossicodipendenza. Dopo la morte della figlia, decide di donare un fondo di undici ettari alla Fondazione Exodus Onlus di Don Antonio Mazzi, destinati alla costruzione di una comunità di recupero per tossicodipendenti.
Il prete, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Etnos, gli suggerisce di partecipare al bando “Terre Colte” presentando l’idea. L’obiettivo era quello di di creare un progetto solidale e inclusivo per ospitare donne vittime di violenza. Ma al tempo stesso di avviare un’agricoltura sociale che potesse permettere alle donne di riscattarsi e di riuscire ad acquistare la propria indipendenza economica.
Etnos diventa, così, capofila del progetto e coinvolge, come partner agricolo, la Cooperativa Agricola Colli Erei, con l’ulteriore intento di ravvivare il territorio attraverso la costituzione di una rete chiamata “Gli Eroi della Terra”, un intreccio solidale tra cooperative e associazioni volte alla promozione e alla commercializzazione delle produzioni agricole di qualità. Inoltre, come partner sociale, Etnos decide di rendere partecipe Orazio Licciardello, professore ordinario di Psicologia Sociale presso l’Università di Catania. Ad oggi, Restart! è un giardino immenso che sta cercando di attrezzarsi per accogliere bovini, oltre al pollaio già esistente. Inoltre, “Restart!” coltiva anche erbe aromatiche. Oltremodo, si avvale di un laboratorio di trasformazione in olii essenziali e di farine, per conto terzi.
“Restart!”/ Insieme per cambiare il mondo
Come tutte le storie, anche quelle che vuole raccontare Etnos appartengono a qualcuno o a qualcosa. Storie capaci di rompere silenzi e che permettono di posare un nuovo sguardo sulla nostra vita, conoscendo ciò che si ignora. Ciò che si tende a nascondere per paura e vergogna ed egoismo. Le storie di vita, in chi legge, generano conoscenza ed emozione e modificano l’immagine che abbiamo della realtà. Questo perché grazie a una finestra conoscitiva ed emotiva sulla singola vita, i pregiudizi si possono trasformare in conoscenza ed in empatia.
Che cosa rende le storie di vita così potenti? Quali forze agiscono in esse e con esse? E quali sfide pongono a chi vuole raccogliere e narrare queste storie? E cosa c’è in serbo per chi le legge? Dunque, “Restart!” vuole ridare speranza alle categorie più fragili in un’ottica di collettività in grado di cambiare il mondo.
Giorgia Fichera