Come consuetudine, anche in questa edizione 2023, il Carnevale di Acireale gode di straordinaria popolarità, grazie anche ad alcune originali mostre. Tuttavia, lo spirito burlesco e goliardico che contraddistingue la grande “Festa” in maschera non è l’unica nota distintiva della manifestazione. Dunque, oltre al classico lancio dei coriandoli e alla fantasmagorica sfilata di carri, l’allegra ricorrenza contempla svariate iniziative di carattere culturale, come le mostre. Proprio ad Acireale, infatti, sono state allestite delle rassegne d’arte afferenti al tema carnevalesco.
Carnevale di Acireale 2023 / Mostre: carri in miniatura al Palazzo del Turismo
Una di esse, attualmente esposta al “Palazzo del Turismo”, è incentrata sui carri in miniatura. Le qualità decorative di cui sono espressione, risaltano subito all’occhio del visitatore. A darne esaustiva descrizione è l’artista Raimondo Russo, decoratore di notevole esperienza. Altrettanto preziosa, inoltre, la testimonianza che lo stesso carrista ha rilasciato sul proprio rapporto con l’arte e sull’opera presentata in occasione del “Concorso”. E realizzata col contributo del collaboratore Danilo Amico.
“Sin da quando ero bambino – spiega Russo- ho nutrito una profonda passione per l’ambito artistico e la decorazione dei carri. Da circa quindici anni, con passione e impegno, dedico parte del mio tempo libero a questo magico mondo creativo. L’ho sempre ritenuto uno dei canali privilegiati per esprimere se stessi nel modo più sincero e veritiero”.
“Il progetto- continua a spiegare – è stato molto impegnativo. La lavorazione del materiale, la resa dei personaggi e la composizione dell’intero apparato figurativo hanno richiesto costante dedizione”.
Mostre di carnevale: simbolismi nei personaggi
“Ciò malgrado – soggiunge con entusiasmo – è davvero emozionante cimentarsi in un’attività che gratifica il proprio animo. In questo lavoro, il tema predominante della scena è il “Tempo” nella sua forza invasiva e divoratrice”. Non a caso, lo scenario è costituito da diversi personaggi dietro cui si celano precisi significati simbolici. “In alto– prosegue il realizzatore – figura la maschera che personifica l’atto del divenire continuo”. “Gli ingranaggi, a tal proposito, simboleggiano il flusso temporale nella sua azione predominante e incessante. In basso, invece , spicca un altro volto dedito a suonare la tastiera. Accanto si scorge una ballerina, elegantemente in posa, che ruota danzando sulle note musicali. Quanto allo sfondo, emerge una prospettiva costellata di alghe marine che addolciscono l’atmosfera musicante del quadro scenico”.
“In ultimo – conclude il decoratore- all’esterno della rappresentazione è riprodotto un personaggio che regge in mano la tavolozza dei colori. L’anziano pittore, in sostanza, è colui che disegna tutta la scena attraverso il ricorso alla propria immaginazione. Simbolicamente, esprime la trasmutazione dell’idea interiore in realtà concreta e percepibile”.
Ulteriori contenuti sottesi, si identificano manifestamente in ciascuno degli altri esemplari presenti. Basti osservare, per esempio, il modello ideato da Stefano Grasso che, figurativamente, riporta la raffigurazione del volto di Putin con le fattezze del diavolo. Alle sue spalle, di converso , si erge l’araba fenice che risorge imperiosa dalle ceneri. Perfettamente visibile anche la corrispettiva espressione latina “ Melior de cinere surgo”. Il contrasto tra le due controparti, per di più, simboleggia il trionfo del bene sul male.
Mostre di carnevale: raccolta filatelica a Palazzo di Città
Di egual pregio pure la raccolta filatelica, accessibile al pubblico presso il “Palazzo di Città”. Si possono ammirare molteplici francobolli, gagliardetti di partecipazione, tessere di riconoscimento ai concorsi, cartoline colorate e varie immagini storiche.
Queste ultime riportano carri infiorati e scorci urbani affollati che immortalano i momenti più intensi e significativi delle ricorrenze passate.
Livio Grasso