A Catania dal 25 settembre si può usufruire di un nuovo servizio a favore della mobilità sostenibile. Si tratta di una navetta, chiamata “Metro Shuttle”, che collega tutte le sedi universitarie in via Santa Sofia fino alla stazione “Milo” della metropolitana. Si utilizza il medesimo biglietto della Metro per le diverse fermate dalla Cittadella universitaria, al Policlinico, fino al parcheggio di via Santa Sofia.
Lo shuttle ha 52 posti ed effettua 62 corse al giorno nell’arco di due ampie fasce orarie: dalle ore 7 alle ore 15 con frequenza di 10 minuti e dalle ore 15 alle ore 19,20 con frequenza di 20 minuti. Il percorso prevede 9 fermate: stazione metropolitana Milo (capolinea), viale Andrea Doria, Cittadella Universitaria est, Policlinico est, Dipartimento di Agricoltura, Parcheggio Santa Sofia, Policlinico ovest, Cittadella Universitaria ovest, stazione metropolitana Milo (capolinea). Il tragitto completo ha la durata di 20 minuti. Questo servizio è disponibile tutti i giorni feriali ed è gratuito per tutti i possessori di un qualsiasi biglietto valido per l’utilizzo della Metropolitana di Catania e in corso di validità.
Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, afferma che lo shuttle è:” Un esempio importante di mobilità integrata”. Questo nuovo servizio è uno dei primi esempi seri e forti di collaborazione tra enti, in questo caso Comune, Circumetnea e Università, nel settore della mobilità integrata.
Il sindaco Bianco, presentando l’iniziativa, ha dichiarato: “A partire da giorno 25 da questa stazione partirà una navetta che ogni 10 minuti di mattina e 20 nel pomeriggio, collegherà tutte le sedi universitarie lungo la via Santa Sofia a disposizione degli studenti, dei docenti, di coloro che ci lavorano e dei cittadini, fino al parcheggio che si trova in via Anzalone in grado di accogliere fino a 1700 auto. Catania vuole essere una città accogliente per gli studenti ma anche una città che offre nuovi modelli di mobilità sostenibile”.
“Voglio ringraziare di cuore, anche a nome della città, la Ferrovia Circumetnea,- ha aggiunto il sindaco Bianco – e in particolare il suo Commissario, l’ingegnere Virginio Di Giambattista, che ha saputo trasformare una vecchia concessionaria di trasporto locale in una moderna azienda di trasporto metropolitano”.
Il rettore Francesco Basile ha affermato: “Ringrazio a nome dell’Ateneo il Comune di Catania e la Ferrovia Circumetnea per aver reso possibile, in tempi brevissimi e addirittura prima dell’inizio dell’anno accademico, un auspicio che avevo espresso il giorno dell’apertura della stazione Milo. Aver attivato un collegamento diretto tra la fermata della metropolitana e le sedi universitarie di Santa Sofia – i dipartimenti della Cittadella, il Policlinico e la Torre biologica, il dipartimento di Agraria e il polo tecnologico – rappresenta infatti un’azione concreta per rendere più facile la vita ai nostri studenti, oltre che un’iniziativa efficace a beneficio della mobilità urbana. Per noi l’accoglienza agli studenti, in particolare ai numerosissimi fuori sede che frequentano Catania, e il ‘welfare studentesco’ nel suo complesso, sono priorità strategiche. Oltretutto, è un segnale importante per tutta la cittadinanza: incoraggiando i giovani a utilizzare i mezzi pubblici li esortiamo a cambiare mentalità e a diffondere la cultura della mobilità sostenibile”.
Michela Abbascià