“Passeremo le vacanze tranquilli dopo cinque mesi in apnea. Abbiamo vinto onestamente, i ragazzi hanno meritato la vittoria. Volevamo vincere a tutti i costi. Sono contento di aver recuperato tutti i miei giocatori, questo aspetto ha inciso sul nostro percorso. Sono soddisfatto anche di Liverani che si è fatto trovare pronto. L’espulsione non credo ci fosse, quest’anno non siamo stati molto fortunati con gli arbitrati. In vista del mercato?La società mi ha messo nelle condizioni di poter lavorare, se ci saranno operazioni da fare sono sicuro saprà farle. Ringrazio i tifosi e tutti coloro che ci stanno vicino sempre”. Con queste parole mister Pancaro analizza il successo contro la Paganese, avversario non trascendentale, che proietta i rossazzurri in una posizione più tranquilla in classifica.
La Paganese fatica ad imbastire una rete di passaggi e spesso gli attaccanti rossazzurri si trovano nelle condizioni di poter far male. La prima occasione del match arriva infatti dai piedi di Russotto, dopo un appoggio errato della difesa ospite. Anche il Catania fatica a velocizzare la manovra e gli unici spunti degni di nota arrivano dalla catena di sinistra, con Falcone e Nunzella che lavorano bene e arrivano spesso e volentieri sul fondo.
Il primo gol nasce da un imbeccata di Russotto che si libera a destra e pennella un cross su misura per Calil che insacca la sfera in rete con un preciso colpo di testa. Il tasso tecnico dei rossazzurri riesce ad emergere, con le giocate dei singoli, su tutti Falcone e Russotto, che mandano in tilt la difesa avversaria.
Il secondo gol non tarda ad arrivare con Pelagatti dopo un cross di Scarsella, ancora una volta da destra. Le cose vanno per il verso giusto e nel primo tempo dei sorrisi e del riscatto, entra di diritto anche Liverani, che blinda la propria porta, evitando il possibile gol del 2-1.
Nel secondo tempo la Paganese non riesce ad impensierire gli etnei e gli uomini di Pancaro provano ad infiammare il match con le giocate di Russotto e si limitano a controllare la partita. L’ultimo sussulto lo concede il solito Calil, servito al bacio da Garufo, che trasforma in oro ogni pallone che tocca e sigla la rete del 3-0.
“Siamo felici di aver vinto di fronte al nostro pubblico – chiosa Russotto alla fine del match – Sappiamo di avere grandi potenzialità, quando non vinci subentra la sfiducia e credo che questa ci abbia accompagnato nelle ultime gare. Oggi siamo stati tenaci. Il mister ha sempre creduto in noi, il gruppo ha sempre mostrato di poter migliorare. Ripartiamo da questo risultato. Per il 2016 ci aspettiamo di ritornare ad essere quelli di inizio campionato. Punteremo alla salvezza e dopo averla conquistata magari penseremo a qualcos’altro”.