Il Catania è una squadra allo sbando. L’ennesima prestazione deprimente contro la Casertana, per lungo tempo in inferiorità numerica, fa capire che questo organico è stato sopravvalutato dalla dirigenza, che lo ha affidato ad un allenatore che ha perso le misure e forse non li ha mai avute visto che gli etnei non riescono da mesi a trovare gol e costruire azioni come nelle prime 5 partite del campionato.
Contro una Casertana che non vinceva da tempo, il Catania ha perso per 1-0 mostrando la solita faccia: opaca, abulica e senza idee. Nel 2016 il Catania ha vinto solo una volta, col Matera, segnando appena tre gol. Due vittorie nelle ultime partite.
L’obiettivo salvezza si allontana e lo spetto serie D si avvicina. I dirigenti hanno sempre detto di aver fatto i salti mortali per allestire una rosa che potesse giocarsela alla pari con tutti, ma questa squadra non gioca alla pari delle avversarie perchè non c’è con la testa. A poche giornate dalla fine del campionato, il Catania se non si cambia atteggiamento difficilmente si salverà.
Da rilevare che la frangia più calda della curva Nord non immaginava una resa talmente incondizionata della squadra in questa ennesima stagione disastrosa.
Dopo un summit durato alcune ore a Torre del Grifo, l’allenatore Pippo Pancaro è stato esonerato. Una serata parecchio agitata in casa Catania che è cominciata dopo la sconfitta interna con la Casertana e proseguita quasi fino a mezzanotte. Il dg Pippo Bonanno, il ds Marcello Pitino e il collaboratore dell’area tecnica Fabrizio Ferrigno avevano dato fiducia a Pancaro in un primo momento ma poi sono nate forti divergenze con il tecnico che hanno spinto i dirigenti etnei a sollevare dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra l’ex terzino della Lazio. Per Pancaro è il secondo esonero della carriera dopo quello dello scorso mese di marzo con la Juve Stabia.
La sconfitta con la Casertana e la successiva contestazione dei tifosi sarebbero state decisive per l’allontanamento del tecnico dal club. Il Catania, che negli ultimi 4 mesi ha vinto solo tre volte, è in piena crisi di gioco e in classifica è in zona retrocessione. Nel 2016 il Catania ha vinto solo una volta, col Matera, segnando appena tre gol. Due vittorie (Matera e Paganese) nelle ultime 11 partite: sono numeri impietosi per una squadra che forse ha perso anche l’orgoglio. E pensare che fino a 4 mesi fa ipotizzare l’esonero del tecnico che aveva restituito l’entusiasmo alla piazza dopo la mesta retrocessione dello scorso anno sarebbe stata un’autentica follia. Pancaro, infatti nelle prime 4 gare, aveva inanellato tanti risultati utili consecutivi, consentendo ai rossazzurri di scalare la classifica e far sentire il proprio fiato sul collo alle prime della classe. Il rapporto con i tifosi non è mai decollato anche a causa del carattere schivo dell’ex terzino del Milan, abbastanza restio alle pubbliche relazioni, essendo un uomo di campo privo di fronzoli ed estremamente pratico.
A Martina Franca il Catania avrà un nuovo allenatore. La dirigenza rossazzurra ha contattato Carmine Gautieri (in pole per sostituire Pancaro), Francesco Moriero e Franco Lerda. Potrebbe essere uno dei tre a prendere il posto dell’ex di Milan e Lazio.