A Catania si susseguono le voci del ritorno di Lo Monaco ad amministratore delegato del Calcio Catania. Il patron Pulvirenti e Lomonaco si sono lasciati in modo burrascoso quattro anni fa in serie A, a breve potrebbero ritrovarsi in Lega Pro. Domani durante la conferenza stampa avremmo la certezza di quanto si vocifera in città da domenica.
Pulvirenti e Lo Monaco hanno fatto pace e riproveranno a rialzare la testa, dopo tre anni di risultati deludenti per entrambi. Il proprietario del Calcio Catania (attualmente agli arresti domiciliari) ha deciso di mettere da parte ogni rancore per riconsegnare le chiavi di Torre del Grifo al suo storico alter ego, con il quale ha lavorato, fianco a fianco, per oltre dieci anni.
La notizia del riavvicinamento di Lo Monaco distoglie l’attenzione sulla cessione del club, anzi sembra avvalorare l’ipotesi che l’attuale proprietà non abbia proprio intenzione di cedere il passo. Vedremo i prossimi sviluppi.
Ai microfoni di Radio CRC, il dirigente di Torre Annunziata parla così a riguardo della sua nuova avventura nella città etnea: “Sto ricevendo tantissime telefonate: le grandi sfide sono quelle più avvincenti”.
Lo scenario da cui dovrebbero ripartire è irto di difficoltà: la Lega Pro con degli adempimenti tecnici ed amministrativi di una certa urgenza. A meno di un mese dal ritiro estivo non si conoscono le determinazioni della proprietà sui programmi tecnici e la relativa copertura finanziaria.
C’è da completare la pratica di iscrizione al prossimo campionato, con un esborso complessivo di circa 2 milioni di euro, occorre scegliere il nuovo allenatore (dopo il congedo da Moriero) ed allestire un organico massimamente competitivo. Con l’imminente arrivo di Pietro Lo Monaco, verrà plausibilmente rivisto l’attuale organigramma dirigenziale del Catania.
Pare che il primo nome buono per affiancare il dirigente di Torre Annunziata alla guida della società etnea possa essere Mario Marino, da sempre vicino allo stesso Lo Monaco. Oltre a lui, possibile il ritorno in società di Marco Onorati, già in rossoazzurro come allenatore dei portieri nel 2005 e, precedentemente, come giocatore nella stagione 1983/84.
Passo successivo sarà quello della scelta dell’allenatore: le idee non mancano, alcune delle quali davvero molto stuzzicanti e suggestive, che rimarcano la rinnovata voglia di vincere. E’ facile associare il nome dell’ex presidente del Messina a quello di Roberto De Zerbi.
Affascinante è l’idea di un possibile, fantomatico e romantico ritorno di Pasquale Marino.
Da non accantonare, per il momento, il nome di Pino Rigoli. Dopo l’ottima stagione all’Akragas, il tecnico ex Belpasso è stato più volte avvicinato al Catania, ma non è nota l’opinione che Lo Monaco ha di lui.
Da escludere la pista Panucci. L’ex difensore del Milan probabilmente si accaserà a Latina o andrà in Cina, pare non abbia ricevuto alcuna chiamata da Lo Monaco.
Il probabile ritorno di Lo Monaco, che ha lasciato Catania da vincitore, potrebbe rappresentare la svolta emotiva per riportare compattezza in un ambiente frammentato da troppe e cocenti delusioni.