Inaugurato il 23 settembre 2021 in piazza Università a Catania, il Centro Teatrale Universitario Machiavelli (Machiavelli – CUT) si offre agli studenti dell’Ateneo come luogo di formazione nelle discipline artistiche. Uno spazio polivalente che permetterà loro di esprimere i propri talenti artistici attraverso aree e espositive e performative. Inoltre rappresenta anche un’importante occasione di promozione e valorizzazione dell’immagine dell’Ateneo. Un luogo di incontro e crescita, dove coltivare nuove conoscenze e competenze.
Machiavelli – CUT / Proposte e iniziative
L’idea alla base del Machiavelli – CUT è diffondere la conoscenza e lo studio di discipline come arte, musica e spettacolo. Lavorando nel campo della comunicazione multimediale, intende promuovere iniziative di ricerca e sperimentazione. Non solo in ambito di cultura e spettacolo, ma in riferimento a tutte le discipline performative, teatrali e musicali. Uno dei primi obiettivi sarà costituire un Coro d’Ateneo e ensembles musicali. La campagna teatrale universitaria avviata prevede la realizzazione di masterclass, laboratori e workshop professionalizzanti. Qui gli studenti lavoreranno a stretto contatto con professionisti del settore. Esperti esterni quali registi, attori, drammaturgi, musicisti ma anche fonici, videomaker, scenotecnici ecc.
Trattandosi di formazione nel campo di discipline e linguaggi artistici, è certamente prevista la produzione di spettacoli e l’allestimento di mostre. Verranno organizzati laboratori didattici, sia in campo musicale che teatrale. In programma anche proiezioni, incontri pubblici, reading e conversazioni pubbliche. Per non parlare dei seminari didattici dedicati alla scrittura drammaturgica. Numerose anche le iniziative editoriali e le attività a scopi etici e sociali. Chiaramente il tutto senza alcun scopo di lucro o condizionamenti di tipo politico, economico ecc.
Collaborazioni e finanziamenti
A portare avanti il progetto, in primo luogo alcuni dei docenti dell’Ateneo di Catania, con il sostegno del Magnifico Rettore Prof. Francesco Priolo. Certamente, però, il Machiavelli – CUT vanta del sostegno di importanti istituzioni culturali della Città. Primo fra tutti, il Comune di Catania che ha tanto investito nell’iniziativa. Tra gli enti, troviamo anche il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, il Teatro Stabile di Catania, l’Istituto Superiore Studi Musicali V. Bellini e l’Accademia BB. AA. Ad appoggiare il progetto, anche altre numerose associazioni e aziende del territorio. Ad occuparsi della gestione amministrativo – contabile, la Direzione Generale dell’Università degli Studi di Catania (UNICT). Il Centro Teatrale Universitario si appoggia a sovvenzioni e contributi, sia di carattere pubblico che privato. Ma anche a fondi di progetti europei o profitti di attività e sponsorizzazioni. Chiaramente a contribuire al finanziamento anche la stessa UNICT.
Sede del Machiavelli – CUT
Il Machiavelli – CUT ha sede al piano terra di Palazzo Sangiuliano, in Piazza Università a Catania. L’idea del progetto è nata per riportare in auge lo storico Teatro Machiavelli, rimasto chiuso per parecchi anni. L’edificio nasce in origine come sede di una famosa mescita di vino. Solo nel 1864 venne inaugurato dalla famiglia Grasso come Teatro. Qui hanno debuttato grandi attori e autori (in particole commediografi) del teatro siciliano e dell’opera dei pupi. Tra i più importanti, non possiamo certo tralasciare Angelo e Giovanni Grasso, Angelo Musco, Nino Martoglio e persino Luigi Pirandello. A causa di un incendio, il teatro rimase distrutto nel 1903. Solo nel 1981 divenne proprietà dell’Università degli Studi di Catania. A seguito di un restauro, nel 2014, vennero alla luce reperti archeologici di grande valore. Reperti risalenti all’età greca e romana, al Medioevo e ai secoli successivi fino al terremoto del 1693.
Organizzazione e gestione
Si può usufruire dello spazio teatrale sia a titolo gratuito che oneroso, a seconda dell’occasione. Bisogna inoltrare la richiesta almeno 30 giorni prima dell’evento tramite un modulo reperibile sul sito dell’UNICT. È necessario poi attendere la valutazione e l’approvazione della richiesta da parte del Comitato di Gestione. Questo regola e coordina le attività, i progetti e la programmazione annuale del Machiavelli – CUT. È nominato dal rettore ed è costituito da rappresentanti appartenenti sia al corpo docente che studentesco. Infine, non per importanza, ad occuparsi del funzionamento pratico del CUT, il personale tecnico – amministrativo e lavoratori autonomi assegnati dalla Direzione generale di Ateneo.
Mariachiara Caccamo