Calcio Catania / In 20.000 per festeggiare il ritorno in Lega Pro

Una notte memorabile. In 20.000 al “Massimino” per festeggiare il ritorno in Lega Pro. Trentatreesima giornata del Girone I di Serie D, nonché ultima gara interna della stagione regolare, il Catania di Giovanni Ferraro riceve l’unica la Polisportiva Santa Maria del Cilento.

Una notte memorabile che riconsegna ai tifosi del Catania l’orgoglio nato e sviluppatosi lungo tutta la stagione: un senso di appartenenza che ha nuove origini e solide basi: Quelle del Gruppo Pelligra e del suo presidente Ross.

Obiettivo vittoria per i rossazzurri, e non potrebbe essere diversamente, per riscattare la sconfitta patita nel match di andata, per regalare la gioia numero 16 ai propri sostenitori e al presidente Rosario Pelligra – presente in tribuna -, per migliorare ulteriormente il record di punti in una singola stagione (attualmente giunto a quota 85) e, semplicemente, per il solo gusto di vincere ancora.

Paramount + Channel 10 a Catania per i festeggiamenti promozione

Una sera di gala, Catania-Santa Maria Cilento, tanto da far arrivare in città anche Paramount + Channel 10, network australiano che ha raccontato la vigilia delle celebrazioni portando Ross Pelligra alla pescheria e in giro per la città. Poi, al Massimino, altre riprese, interviste anche a Vincenzo Grella, braccio operativo della società. Ieri all’allenamento c’era anche Mark Bresciano che entrerà nell’organigramma in Lega Pro.

Le formazioni in campo

Sul fronte formazione mister Ferraro dovrà fare a meno di Somma, Chiarella, Litteri, Alessandro Russotto, Sarno, Scognamiglio e Jefferson; in compenso, potrà disporre nuovamente di Beppe Rizzo, reduce da una giornata di squalifica. Nell’iniziale 4-3-3 possibile spazio ai “titolarissimi”: Bethers fra i pali; Rapisarda, Castellini, Lorenzini e Boccia in difesa; Rizzo, Lodi e Vitale in mediana; De Luca, Sarao , Russotto a completare il tridente offensivo.

Sarao e Rapisarda a segno per la vittoria del Catania

Dopo appena 5 minuti la zanzara De Luca riesce a trafiggere Cannizzaro, ma il gol è nullo per posizione irregolare. Poi è un forcing rossazzurro alla ricerca del gol per far esplodere il “Massimino”.

Al minuto 34 un lampo di Russotto che mette in difficoltà l’estremo ospite, costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo.

Pochi minuti dopo è di nuovo Russotto che ci prova, stavolta di testa, palla sul fondo.

Allo scadere della prima frazione di gioco è Vitale, ben servito da Lodi, ha sprecare a pochi passi da Cannizzaro. Stesso copione un minuto dopo, palla in angolo., Ma ci pensa Sarao a metterla dentro, di testa, sul calcio d’angolo battuto da Lodi.

Al minuto 19 è Rapisarda che dopo il colpo di testa di Russotto, appoggia in rete per il secondo gol del Catania.

Catania festeggia il ritorno in Lega Pro.