Si è conclusa con la premiazione la Mostra concorso internazionale di Modellismo storico, giunta quest’anno alla ventesima edizione. La cerimonia si è tenuta nel piccolo anfiteatro delle Ciminiere.
I premi, consistenti in cimeli storici e medaglie celebrative, – informa una nota dell’Ufficio stampa della Città Metropolitana di Catania – sono stati consegnati dal sindaco metropolitano Salvo Pogliese e da Enrico De Maria, presidente della CSMC (Centro Siciliano Modellismo Storico) club federato con il CIMS (Centro Italiano Modellismo Storico), che coordina le mostre sul territorio nazionale e fissa il calendario delle esposizioni. In Italia, Catania è stata l’ultima tappa (l’esposizione capita ogni anno nei tre giorni a cavallo dell’Immacolata).
Alla cerimonia hanno partecipato anche Gianluca Chiariatti, comandate 41° Stormo della base di Sigonella, e Salvatore Agueci vice comandante dell’11° Reparto Manutenzione Velivoli di Sigonella.
L’edizione del 2018, Best of Show, è stata vinta da Aurelio Reale, con il suo Phantom F4 USS Constellation, un modello di cacciabombardiere che è una pietra miliare nella storia dell’aviazione. «In occasione della commemorazione per i 75 anni dall’Operazione Husky – ha dichiarato il sindaco metropolitano Pogliese – abbiamo avviato diverse iniziative per promuovere il Museo dello Sbarco in Sicilia 1943, uno dei più estesi e qualificati musei dedicati in Europa alla Seconda guerra mondiale. La mostra del modellismo storico, che da collezionista ho apprezzato moltissimo, si è inserita a pieno titolo nel nostro progetto ».
La commissione esaminatrice ha compilato i giudizi per individuare i modelli da premiare. Quest’anno la scelta è stata particolarmente complessa, per l’abbondanza di partecipanti (circa 180) e di modelli esposti (circa 800). Per rendere merito alla maggior parte dei concorrenti sono state istituite tante classi di concorso: premi dunque ai modellini fantasy, a quelli che si ispirano all’estremo oriente o agli antichi gladiatori romani, a quelli che ricostruiscono scene del primo e secondo conflitto mondiale, e alla più recente Guerra del Golfo. Esposti anche pezzi satirici e molto altro, tra cui costruzioni Lego.
Ampia anche la partecipazione di figuranti che hanno voluto dare il loro contributo vestendo divise dell’esercito italiano, statunitense, inglese e tedesco. Alcuni collezionisti hanno contribuito all’arricchimento della manifestazione esponendo e divise, elmetti, portamunizioni e altri oggetti.