Mancò la fortuna, Crotone corsaro al “Massimino”. Un “Massimino” tirato a lucido per le grandi occassioni, spalti gremiti, emozioni vibranti, giovani schierati per l’apertura della Lega pro Nazionale, entusiasmo alle stelle!
La formazione in campo
Mister Tabbiani scende in campo col 4-3-3, modulo di riferimento del tecnico ex Fiorenzuola. In porta c’è Livieri; in difesa ci sono Rapisarda a destra e Mazzotta a sinistra con Curado e Quaini centrali. A centrocampo, capitan Rizzo gioca mediano davanti la difesa coadiuvato da Rocca e Zammarini. In avanti, il tridente è formato da Chiricò, Sarao e Marsura. Salta agli occhi subito l’assenza nell’undici titolare di Ladinetti, dato per certo alla vigilia.
La cronaca della partita
Catania aggressivo che per tutto il primo tempo non consente al Crotone di affacciarsi dalle parti di Livieri.
Il gioco si sviluppa sulle fasce con Marsura e Chiricò che tendono sempre a convergere verso l’interno del campo. Il primo pericolo è il palo da un tiro-cross sulla destra di Rapisarda che trova impreparato D’Alterio.
Poco dopo è Zammarini a colpire il legno. Splendida azione in verticale tutta a uno e a due tocchi da parte degli etnei che portano l’ex Pordenone a sfiorare il vantaggio. Si conclude un primo tempo dominato dai padroni di casa.
Nella ripresa, complice un inevitabile calo fisico dell’undici di Tabbiani, il Crotone si rende pericoloso per bel due volte, soprattutto grazie al passaggio del centrocampo a 3 con l’inserimento di un certo Petriccione dalla panchina, riesce a rendersi pericoloso.
Tribuzzi prima sfiora l’eurogol con una bordata che sfiora il palo, poi gonfia la rete anticipando di testa con veemenza un dormiente Rapisarda.
Non bastano i tentativi di Di Carmine e Marsura che vengono stoppati dall’estremo difensore. Non bastano nemmeno Chiricò e Curado che vanno a centimetri dal pari, con addirittura il centrale che riesce di testa a buttare fuori un pallone a porta sguarnita.
Considerazioni personali
Personalmente il Catania non mi è dispiaciuto. Il primo tempo sicuramente giocato bene, con ottime trame, con la giusta pressione e mancata solo un pizzico di fortuna, il primo tempo poteva tranquillamente chiudersi con un perentorio 2-0, ed oggi avremmo raccontato un altra partita. Invece i tre punti non sono arrivati. Fuori dallo stadio diversi mugugnavamo soprattutto nei confronti di Mister Tabbiani, reo di non aver saputo leggere la partita e l’inevitabile calo fisico dei rossazzurri nel secondo tempo. Ma siamo ancora al calcio d’agosto ed occorre dare tempo e spazio.
Certo che se non arriveranno punti da Brindisi il cammino comincerà a diventare in salita. Solo con i punti si può ambire al grande salto, non solamente con un bel primo tempo.
Mister Tabbiani al termine della partita
“Abbiamo giocato bene, purtroppo alla fine non conseguiamo il risultato meritato. Contento di quanto hanno fatto i ragazzi in campo, se ci esprimeremo così in ogni match, faremo bene. Sono tranquillo seppur rammaricato per come abbiamo gestito la palla senza ottenere poi la giusta ricompensa del gol. La squadra ha disputato un ottimo primo tempo anche sotto il profilo fisico, nella ripresa invece siamo un po’ calati di ritmo. Ma, comunque, anche nel finale abbiamo avuto grosse occasioni da rete e i tre legni complessivamente colti durante la partita ne sono testimonianza. Se continueremo su questa strada, potremo cogliere risultati importanti”.
Le ultime da radio mercato
Catania Football Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Modena FC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Tommaso Silvestri, nato a Dolo (Venezia) il 26 ottobre 1991. In gialloblù, nelle ultime stagioni, l’esperto difensore centrale ha conquistato dapprima la promozione in B e sommato successivamente 30 presenze nella serie cadetta. Dal 2018 al 2021, con il Calcio Catania, Silvestri ha collezionato 105 presenze realizzando 5 reti.
Catania Football Club rende note la risoluzione consensuale del legame contrattuale con Michele Somma e la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive di Giuseppe Giovinco, che indosserà la maglia della Virtus Francavilla. Ad entrambi i calciatori, l’augurio delle migliori fortune personali e professionali.
Giovanni Rinzivillo